Per buona parte del secondo tempo contro la Carrarese, allenata da Totò Di Natale, abbiamo temuto di dover scrivere, quest’oggi, l’ultimo editoriale stagionale per il Delfino, ma fortunatamente il secondo goal del fino a ieri ectoplasmatico Iacopo Cernigoi, ha per il momento rimandato, a data da destinarsi, lo scorrere dei titoli di coda.
Abbiamo assistito alla solita gara del Pescara di quest’anno, con quell’apparente, fastidioso, e pericoloso pressapochismo nelle fasi cruciali, salvo poi essere salvata da un episodio del carneade di turno, che non sempre è bastato per ottenere il successo. In questo primo turno però bastava un pareggio e quindi per ora si va avanti. Grazie all’insperato successo dell’Olbia ad Ancona, dopodomani i biancazzurri sfideranno il Gubbio fra le mura amiche, evitando così il pericoloso derby con il Matelica, che sicuramente avrebbe creato maggiori problemi, vista la ancora scarsa intensità di gioco dimostrata. Sarà di nuovo sufficiente un pareggio per accedere al turno successivo, il terzo, che darà il via alle fasi nazionali, con scontri stavolta di andata e ritorno. Ma avremo modo, speriamo, di riparlarne la prossima settimana.
In attesa che anche la tanto annunciata cessione societaria finalmente si concretizzi (…), speriamo quindi di poter continuare a coltivare il sogno di una difficilissima, apparentemente improbabile, promozione, che solo tramite una dose di incredibile buona sorte, ammettiamolo, potrebbe essere raggiunta. Di positivo c’è che finalmente, proprio sul più bello, il Delfino potrebbe aver trovato la buona vena di un secondo bomber, in grado di alternarsi con Franco Ferrari, fino a l’altro ieri l’unico a doversi sobbarcare tutto l’onere dell’attacco biancazzurro: se son rose …