Sono 22 in totale i precedenti tra le due compagini Lanciano e Pescara che si affronteranno sabato alle 15:00 al Biondi. Tre vittorie del Lanciano, 10 del Pescara e 10 pareggi. La prima sfida risale all'anno 1937-1938, al campionato di prima divisione abruzzese dove la partita terminò sul punteggio di parità, 0-0. L'ultima sfida risale invece alla gara di andata all'Adriatico pareggiata 1-1 dai biancoazzurri grazie alla rete in extremis di Melchiorri (leggi qui l'articolo dell'andata).
Per le informazioni sullo stadio e le foto storiche ringraziamo i fratelli Antonio e Maurizio Delli Gatti.
Lo stadio Biondi
Lo stadio di Lanciano è intitolato alla memoria di Guido Biondi, l’unico calciatore lancianese a giocare in serie A, nelle file del Catania, scomparso nel 1999 (foto 1 della fotogallery in basso). A Lanciano venne costruito il primo terreno di gioco per il calcio di tutto l’Abruzzo nel 1918, nella zona dove oggi sorge il Tribunale Civile e Penale cittadino (foto 2 della fotogallery in basso); nel 1961 proprio in concomitanza dei lavori per la costruzione del Tribunale, il campo di gioco fu spostato in un’area interna all’“Ippodromo Valle delle Rose” (foto 3 della fotogallery in basso).
Nel ’67 vi fu la volontà di realizzare un velodromo per il ciclismo su pista munito di una piccola tribuna metallica; venne costruito in cemento armato in un sito di terra argillosa dove sorgevano cinque pini. Tale particolare suggerì la denominazione dell’impianto in “Velodromo 5 Pini” (foto 4 della fotogallery in basso). La pista cambiò denominazione nel 1983 e venne intitolato alla memoria di Alessandro Fantini (foto 5 della fotogallery in basso), ciclista nativo di Fossacesia che contava diverse partecipazioni al “Giro d’Italia” e che perse la vita dopo una rovinosa caduta durante una gara.
Il campo da calcio vede la luce nel 1967: viene ricavato nella zona interna alla pista e diventa utilizzabile dalla stagione 1968/69 (foto di anteprima in alto). Oltre alla tribuna vengono realizzati i Distinti con una struttura metallica modulare (foto 6 della fotogallery in basso). Infine nel 2002 e 2003 vengono realizzate le due Curve e viene ampliato il settore dei Distinti (foto 7 della fotogallery in basso). Oggi lo stadio “Guido Biondi” contiene circa 10.000 posti, e nel 2009 è stato scelto per alcune gare dei “Giochi del Mediterraneo”.
