Terzo appuntamento con la rubrica "I numeri uno" che quest'anno ci accompagnerà durante tutta la stagione della Serie B. Nella prima puntata abbiamo presentato "Gli antenati", i portieri che si schierarono tra i pali delle stracittadine prima della nascita ufficiale del Pescara nel 1936.Nella seconda abbiamo parlato di Alberto Barlaam e Mariano Fabiani che giocarono nel decennio 1937 e il 1947.
Pietro MIGLIO
nato a Trinità (CN), 11 agosto 1912
66 PRESENZE dal 1941 al 1943
La storia narra che l’Ambrosiana Inter rimasta senza portieri (Degani e Merzi entrambi infortunati) decise di pubblicare un annuncio sui più importanti quotidiani dell’epoca. Fra i tanti candidati che aspiravano all’ambita maglia numero uno, la scelta cade su Pietro Miglio; ma ad essere sinceri la scelta non si rivela troppo azzeccata, soprattutto in virtù del fatto che nelle 6 presenze in nerazzurro incassa ben 17 reti. Tuttavia in tre stagioni all’Inter ha anche modo di giocare una partita in europa.
Lasciati i colori nerazzurri difenderà la porta di Trapani, Messina, Casale, Olbia e Teramo; due stagioni a Pescara dal ’41 al ‘43 poi viene ceduto al Vigevano. Abile nel comandare la difesa, dotato di molta sicurezza, aveva dei limiti nella statura.
Tuttavia le sue due stagioni a Pescara sono state per lui abbastanza positive.