Sono 51 gli elaborati prodotti e inviati da ben 25 classi delle scuole secondarie di primo e di secondo grado degli istituti scolastici situati in tutte le Regioni italiane che hanno aderito alla prima edizione del concorso letterario nazionale “Penna e Spatha. Esercizi di scrittura creativa”, organizzato dall’Associazione Italia Langobardorum in collaborazione con “Dire Fare Insegnare” e il supporto della Fondazione Euducation.
A partecipare al concorso - che ha coinvolto gli studenti nel dar vita a storie originali ambientate negli straordinari scenari architettonici del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, stimolandoli nella ricerca e documentazione sulla civiltà longobarda, portandoli ad elaborare racconti in grado di narrare lo sviluppo e la fioritura della civiltà dei Longobardi in Italia intrecciando il vero al fantastico in una creazione letteraria originale – sono state ben 25 classi degli istituti scolastici, tra cui l’IC Pescara 8 di Pescara.
Il contest si è proposto di rafforzare, attraverso l’esercizio di scrittura creativa, la conoscenza delle testimonianze storiche e culturali lasciate dalla civiltà longobarda, considerata come felice momento di sintesi tra l’eredità classica greco-romana e l’apporto culturale germanico nel periodo di transizione tra il tardo antico e l’alto Medioevo, coinvolgendo i partecipanti nella stesura di racconti storici ambientati in uno dei sette luoghi appartenenti al sito seriale UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, che ricomprende: il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG), l’area della Gastaldaga e il complesso episcopale a Cividale del Friuli (UD), l’area monumentale con il Monastero di San Salvatore - Santa Giulia a Brescia, il Castrum con la Torre di Torba e la Chiesa di Santa Maria Foris Portas a Torba e a Castelseprio (VA), la Basilica di San Salvatore a Spoleto (PG), il Tempietto del Clitunno a Campello sul Clitunno (PG) e il Complesso di Santa Sofia a Benevento.
Dopo la valutazione degli elaborati da parte di una giuria di preselezione a cura dell’Associazione Italia Langobardorum, i racconti verranno sottoposti, nei prossimi giorni, al verdetto definitivo di una commissione giudicatrice che si atterrà, nell’assegnazione del punteggio e nella designazione dei vincitori, a quattro parametri di giudizio, che sono: aderenza al tema proposto e ricchezza di informazioni e riferimenti storici corretti; creatività e originalità dell’elaborato; rispetto dei limiti e della struttura proposta; fluidità e padronanza della lingua italiana.
La cerimonia pubblica di premiazione delle classi vincitrici si svolgerà a Roma, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura, nella giornata di martedì 20 maggio.