Proseguono i momenti di incontro per Ciclovie della Transumanza, iniziativa di sviluppo territoriale costruita attorno alla realizzazione di un'importante rete di percorsi ciclabili e di una serie di servizi turistici connessi. Dopo l'appuntamento di ieri, 13 ottobre, a Montebello di Bertona, oggi a Popoli Terme (alle 17,30 nella Sala Polivalente del Comune), presentazione della mappatura del percorso e workshop con il coinvolgimento degli attrattori del progetto.
Il progetto Ciclovie della Transumanza è stato presentato pubblicamente in occasione di Terre Attrattive, la conferenza nazionale dei Gal italiani tenutasi a Vasto dall'undici al tredici settembre scorsi e dedicata all'attrattività dei territori rurali e ha partecipato, dall'otto al dieci ottobre alla fiera TTg Rimini, con uno spazio all'interno dell'area Abruzzo. Qui è stato illustrato un primo pacchetto per chi voglia rivivere, in bicicletta, l'esperienza legata alla vita pastorale, lungo i tratturi che percorrono ancora angoli d'Abruzzo suggestivi e incontaminati. Una prima proposta, quindi, una prima emozione, che anticipa le prossime occasioni di scoperta.
La presentazione di Ciclovie della Transumanza prosegue dal 23 al 26 ottobre, con giornalisti e blogger di settore invitati a pedalare lungo i tracciati in occasione di un press tour. Il 27 e 28 ottobre a Cugnoli si parlerà di turismo enogastronomico, mentre il 3 e 4 novembre a Torre de' Passeri il focus sarà su turismo attivo e cicloturismo. Il convegno di chiusura è previsto a dicembre.
Ciclovie della Transumanza è un progetto di sviluppo locale proposto dal comune di Cugnoli, capofila di altri sette comuni e da Carsa, come partner privato. I comuni che partecipano, fra le province di Pescara e dell'Aquila, sono: Brittoli, Bussi sul Tirino, Capestrano, Civitella Casanova, Montebello di Bertona, Popoli Terme e Torre de' Passeri.
Più di 400 i chilometri di percorsi ciclabili: dalla montagna al mare, dalle vette innevate del Gran Sasso d'Italia alla spiaggia adriatica. Un progetto di vacanza attiva, che esalta un'area caratterizzata nel paesaggio, nei monumenti e nelle architetture dallo straordinario patrimonio che ha reso l'Abruzzo territorio importante nell'economia del Rinascimento italiano, tanto che la Transumanza è stata inserita nel 2019 dall'UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale.