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Picchiato e rapinato dai connazionali conosciuti in una moschea

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Picchiato e derubato dai connazionali. E' questa la sorte toccata ad un bengalese di 24 anni che è stato derubato e picchiato da due connazionali conosciuti in una moschea. Uno è stato arrestato dalla polizia, l'altro è riuscito a fuggire ma gli inquirenti sono sulle sue tracce.


I due hanno avvicinato la vittima, un venditore ambulante, sul lungomare di Pescara lo scorso 6 gennaio pestandolo e rubandogli circa 500 euro. L'uomo ha riportato la frattura del naso oltre ad altre contusioni a causa dei pugni ricevuti e della brutta caduta.

I due avevano conosciuto la vittima nella moschea di via Pisa. Gli aggressori sono poi fuggiti a piedi ma l'ambulante ha sporto denuncia e così gli agenti della Mobile li hanno identificati.

Il gp ieri mattina dopo aver identificato i due malviventi ha disposto la misura cautelare per i due che devono rispondere delle accuse di rapina aggravata, lesioni personali e porto abusivo di arma. 

 

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