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Clima. L'Abruzzo e il Patto dei Sindaci: intervista al Sottosegretario Mazzocca

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Sul Covenant of Mayors for Climate&Energy - Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia intervista a Mario Mazzocca, Sottosegretario per l’Ambiente - Regione Abruzzo:

 

- La Regione Abruzzo è un Coordinatore Territoriale del Patto. Quale motivazione l’ha spinta ad aderire al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia?

La Regione Abruzzo ha aderito al Patto dei Sindaci perché siamo fermamente convinti del ruolo fondamentale degli enti locali nella promozione dell’efficienza energetica e nella lotta contro il cambiamento climatico, ruolo riconosciuto ed evidenziato dal Patto.
Il coinvolgimento di tutta la regione nella pianificazione, gestione e monitoraggio dell’area stessa, con il sostegno e il coordinamento del governo regionale, ha un carattere altamente strategico. L’Amministrazione regionale agisce come un organismo intermedio a conoscenza dei bisogni e degli approcci da adottare a livello locale, e coordina le azioni necessarie per soddisfare tali esigenze specifiche.
Attualmente tutti i 305 Comuni delle quattro Province che hanno sottoscritto il Patto dei Sindaci lavorano secondo un approccio di governance multilivello che coinvolge Regione, Province e Comuni. Inoltre, è stato istituito un gruppo ulteriore di governance, denominato «cabina di regia», composto dai Presidenti delle Province, dall’ufficio regionale dell’associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI), e dai Direttori regionali e provinciali competenti in materia di politica energetica. Ora possiamo lavorare insieme al fine di raggiungere i nuovi obiettivi del Patto.
In Abruzzo è stato utilizzato il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per sostenere i firmatari, a partire dal periodo di programmazione 2007-2013.
 

- Quali azioni sono state sostenute dal FESR per l’attuazione del Patto dei Sindaci nella regione?

La regione ha riservato un intero asse prioritario - asse II «Energia sostenibile» - del programma operativo FESR 2007-2013, che ammonta a oltre 35 milioni di euro, per l’attuazione degli interventi pianificati da parte dei firmatari del Patto dei Sindaci nel settore.
Le azioni sono state sostenute nei seguenti settori: promozione delle fonti di energia rinnovabile e del risparmio energetico (3.3 milioni di euro), promozione di sistemi di risparmio energetico ( 28 milioni) e promozione della produzione di energia da fonti rinnovabili (4 milioni). 664 interventi sono stati effettuati da grandi (>5000 abitanti) e piccoli (<5000 abitanti) Comuni e Province. Si tratta prevalentemente di interventi di efficienza energetica nelle scuole, misure di efficienza energetica negli edifici pubblici e illuminazione pubblica.
In particolare, sono stati realizzati i seguenti interventi: installazione di impianti fotovoltaici, installazione di impianti di energia solare termodinamica, installazione di sistemi di riscaldamento, termoregolatori sulla costruzione di pareti isolanti, sostituzione delle caldaie, sostituzione delle sorgenti luminose, sostituzione di involucri e finestre, installazione di impianti di cogenerazione.
L’attuazione di questa iniziativa è stata realmente un successo in Abruzzo, come dimostrano i risultati molto positivi: nel 2013, il 60% dell’elettricità consumata è stata prodotta da fonti energetiche rinnovabili, mentre il 71% della produzione di energia elettrica proveniva da fonti rinnovabili. Un numero sempre maggiore di Regioni e Province stanno aderendo al Patto dei Sindaci per clima ed energia come coordinatori territoriali.


- Che consiglio può dare loro, in modo che possano sostenere efficacemente le azioni previste nelle rispettive città?

Per sostenere efficacemente le azioni previste dal Patto, è necessario istituire un coordinamento e un sistema di governance a più livelli. Sviluppare una strategia dedicata che identifichi chiaramente gli obiettivi, le azioni da intraprendere e gli strumenti finanziari è di fondamentale importanza.

 

*Traduzione gentilmente realizzata dalla Sede di Bruxelles della Regione Abruzzo. Su Facebook e Twitter

 

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