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Chiavaroli: "A Ferragosto incrementati i servizi di pulizia"

Ma il consigliere comunale Paolo Sola (M5S) critica la gestione del porta a porta nel giorno festivo

Redazione
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“A Ferragosto i servizi di pulizia rimarranno inalterati, anzi aumenteranno e verranno incrementati. Come ogni anno, pur essendo il 15 agosto un giorno festivo, svolgeremo le nostre attività ordinarie, cosa che non avviene in molte altre città italiane”. Lo annuncia Riccardo Chiavaroli, presidente di Ambiente Spa.

Intanto la raccolta differenziata continua: “La percentuale ufficiale, per quanto riguarda i valori, è del 57%”, spiega. "Le isole ecologiche sono attualmente posizionate alle Naiadi: ne faremo un'altra in via Bologna dove c'è l'Inps, poi c'è quella di via Pepe... Tuttavia queste isole sono aggiuntive: francamente non ci sentiamo inadeguati, anzi rispondiamo a tutte le singole esigenze. Abbiamo messo in città molte campane per il vetro e a breve ne metteremo altre. Per il porta a porta come strumento di raccolta ci manca la cosiddetta "zona centrale", ossia corso Umberto, piazza Salotto e piazza Primo Maggio, che vedrà la partenza in autunno con misure personalizzate che stiamo ancora valutando".

Proprio a tale riguardo arrivano però le critiche del consigliere comunale Paolo Sola (M5S): “Anche a Ferragosto, puntuale come il caldo d’estate, torna l’ennesimo disservizio da parte di Ambiente SpA, che continua a organizzare in maniera disastrosa la raccolta dei rifiuti nei periodi festivi. In vista del ponte di Ferragosto, infatti la raccolta dell’organico verrà sospesa, costringendo i cittadini a tenere in casa l’umido per oltre cinque giorni consecutivi. Il tutto con le alte temperature e con conseguenze facilmente immaginabili in termini di odori, igiene e degrado. Non è pensabile che nel 2025 una città come Pescara non riesca a programmare un servizio di raccolta che eviti disagi così pesanti nei giorni di festa, limitandosi a rimandare tutto ‘al primo giorno utile del calendario di conferimento’, come sbrigativamente comunicato da Ambiente. Lo diciamo da mesi: questo è l’ennesimo esempio di un porta a porta pensato male e gestito peggio, che non funziona e che, anziché semplificare la vita ai cittadini, la complica, generando persino costi maggiori per le famiglie e per la collettività”, dice. 

Per Sola è “assurdo che la governance di Ambiente non si prenda la briga di organizzare almeno un ritiro straordinario per l’organico in prossimità di giorni di festa e periodi feriali, soprattutto nei mesi estivi quando il problema diventa un’emergenza sanitaria. A pagare il prezzo più alto saranno ancora una volta le famiglie e gli esercizi commerciali, ma anche tutti quei cittadini che approfitteranno del ponte per partire e che, al rientro, troveranno la propria cucina trasformata in una discarica in miniatura. Questo alimenta il malcontento e l’esasperazione, rischiando di incentivare anche comportamenti sbagliati come l’abbandono di rifiuti in strada. Con buona pace anche dei turisti che l’amministrazione si propone di attirare in questi giorni, che saranno accolti da cumuli di immondizia. Viene da farsi qualche domanda se si pensa che neppure una gestione tanto catastrofica della raccolta è bastata a far sfuggire nei giorni scorsi al presidente Chiavaroli la riconferma nel suo ruolo al vertice di Ambiente. Evidentemente per il centrodestra la continuità amministrativa vale più della qualità del servizio”.

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