Al termine della settimana espositiva prevista, si è conclusa ieri sera la III edizione di [Ri]tratti Contemporanei, all’interno del Museo Cascella di Pescara. Così come in occasione dell’inaugurazione, anche la conduzione del finissage è stata affidata alla sempre più brava Sara Iannetti, che prima di lasciare la parola all’ideatore e direttore della manifestazione, Amedeo Polidoro, ha ringraziato e salutato tutti quelli che hanno consentito la realizzazione di questo evento, per inciso l’unico dell’intera regione inserito nell’ambito della Notte Europea dei Musei 2017.

Sei mesi di duro lavoro – così ha esordito uno stanco ma soddisfatto Amedeo Polidoro – assolutamente proficui, con ben 30.000 (trentamila) visualizzazioni del sito durante la settimana, che rappresentano una vetrina di assoluta importanza per tutti i venti partecipanti.

Al presidente della giuria, Nello Catinello, è spettato l’onore di enunciare i verdetti definitivi e insindacabili.

Il Premio degli Artisti, introdotto da quest’anno, assegnato dagli stessi partecipanti, che hanno singolarmente votato una delle opere esposte, esclusa chiaramente la propria, ha visto prevalere Tiziana Scopano, con La Pinotina. La pittrice vastese ha voluto ringraziare i colleghi per averla preferita e l’organizzazione del concorso, uno dei pochi a livello nazionale che consente la partecipazione a titolo gratuito. Ad Alessandro Marchi, titolare di Belle Arti & Mestieri, il compito di consegnare il premio, consistente in una cassetta completa di colori e attrezzature Liquitex.

Il Premio della Giuria Popolare è stato assegnato a Claudio Carlini, autore de La vecchiaia, un ritratto della propria madre. L’opera in questione ha ricevuto ben 685 preferenze, seconda solo a quella di Marianna Famiglietti, dal titolo “Tu non parlare”, esclusa però giacché non conforme ai regolamenti. L’originale trofeo, dal titolo “Raccontami di me”, è stato consegnato da Dario Oggiano della Arago Design, che l’ha ideato.

Infine il più ambito, ovvero il Premio della Giuria Tecnica, che oltre a ricevere l’identico trofeo del precedente, ha visto assegnare anche una mostra bipersonale della durata di due settimane presso uno degli spazi espositivi comunali di Pescara, organizzata da Onlyart, l’Associazione Artistica partner di Ritratti Contemporanei, in collaborazione con ALCuA – Associazione per la Libera Cultura in Abruzzo. La giuria, composta oltre che dal già citato Nello Catinello, anche dallo stesso Amedeo Polidoro, nonché da Valeria Fatato, Silvia Moretta e Antonio Zimarino, ha decretato vincitore di questa 3ª edizione, Abner Marzi e il suo Senza titolo.

Queste, di seguito, le motivazioni:

• La tecnica originale, lo smalto rosso da ferramenta applicato direttamente con le dita, ma in fondo tradizionale, escludendo l’uso di strumenti tecnologici correnti, il tratto grafico agitato non concentrato sull’esattezza e sui particolari a rappresentare un’immagine vitale, caratterialmente decisa e molto energica, che appartiene a un fare essenzialmente pittorico, capace di trasmettere le sensazioni che sia l’autore e sia l’uomo raffigurato provano, la resa del distacco dalle cose del mondo dato dallo sguardo non diretto sull’osservatore, fanno del lavoro di Abner Marzi, un ritratto, che compendiando capacità tecnica, sincerità espressiva, carica emozionale, acquisisce il diritto di opera d’arte completa e significativa, meritevole di prevalere in questa edizione di Ritratti Contemporanei.

Un’edizione sobria, ma di qualità elevata, questa la sintetica ma importante affermazione del vincitore, al momento della premiazione.

Foto a cura di I. Barigelletti