26 giugno, presso l’Officina del Gusto dell’istituto Alberghiero di Pescara, un evento voluto ed organizzato dall’associazione DiversUguali in collaborazione con la scuola nell’ambito del progetto Io Abito io vivo.
L’istituto Alberghiero di Pescara ha sempre tenuto in gran conto le disabilità psicofisiche e tra i suoi studenti ben 120 presentano varie disabilità.
L’incontro è stato altamente informativo circa la figura dell’Amministratore di sostegno che è “un istituto introdotto nell’ordinamento italiano con la legge n. 6 del 9gennaio 2004 al fine di affiancare il soggetto la cui capacità di agire risulti limitata o del tutto compromessa. Per capacità si intende l’idoneità del soggetto a compiere atti giuridici, che si acquista con il compimento della maggiore età. È una figura istituita per quelle persone che per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o solo temporanea, di provvedere ai propri interessi (sia in termine di salute sia in termini patrimoniali(ì/economici)”
Presenti all’incontro la Dirigente dell’Ipsaar De Cecco Alessandra Di Pietro, l’Assessora Regionale Nicoletta Verì, il Sindaco Carlo Masci, il Direttore DSM di Pescara Sabatino Trotta, Gianna Camplone Presidente dell’associazione DiversUguali, la psicologa e coordinatrice Raffaella Papagno, l’avvocata Angela Cipriani e Vanna Petruzzellis Psicologa e Psicoterapeuta.
Alessandra Di Pietro ha aperto i lavori parlando dell’importanza dell’incontro delle associazioni con la scuola che nel caso dell’Istituto Alberghiero fa un grande lavoro per includere, all’interno dell’istituto, ragazzi con disabilità psicofisiche, Ben 120 sono quelli presenti che frequentano la scuola e che sono seguiti e curati in ogni momento del loro percorso educativo.
“Includere - ha detto Alessandra Di Pietro - significa scoprire la ricchezza interiore dei ragazzi che devono essere liberi di esprimere quello che sentono”.
Nicoletta Verì ha ricordato che il suo incarico regionale attuale prosegue il suo lungo percorso lavorativo professionale che ha sempre avuto particolare riguardo per le persone con disabilità. Ha anche ricordato l’importante delibera approvata in Regione sull’autismo.
Il sindaco Carlo Masci ha plaudito a quanto si fa nell’Istituto alberghiero egregiamente diretto da Alessandra Di Pietro che ha saputo farlo sviluppare in quantità e qualità con una dirigenza imprenditoriale che ha avuto come unico obiettivo il bene e la crescita degli alunni che frequentano la scuola.
Gianna Camplone nel suo intervento di saluto ha voluto ricordare la vicinanza a Carlo Masci sin da quando era adolescente e che ha avuto modo di frequentare e seguire fino all’attuale carica di primo cittadino ed ha lodato la capacità della Dirigente persona importante che ha saputo far crescere una scuola senza escludere nessuno.
Il dottor Trotta ha parlato dell’importanza della stesura dell’intero documento oggetto dell’incontro e della necessità di avere un soggetto come lui che può far da ponte tra la sanità, da lui rappresentata, e le vere necessità delle persone.
Durante l’incontro una c’è stata una performance teatrale “La nostra evoluzione” in rappresentanza di un’attività di laboratorio teatrale in con il Dipartimento di sanità Mentale di Pescara curato da Armando Fragrassi.