Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Spazio Donna. Una bella storia di Natale: "Le Mandorle zuccherate"

Spazio Donna. Una bella storia di Natale: "Le Mandorle zuccherate"

Condividi su:

Quella che sto per narrare, sembra una storia di Natale alla Dickens, è invece una bella storia vera con un lieto inizio e con tutti i presupposti, recentemente anche di legge, per progredire e svilupparsi, quindi ho scelto di raccontarla come messaggio di Augurio per Natale in quanto idonea a dare speranza!

E’ la storia di Renato Cadderi, in cui mi sono imbattuta non più di due giorni fa, nel mio percorso a sostegno delle attività svolte dalle varie associazioni che frequento, una persona semplice e molto comunicativa, padre di otto figli ed ex-dipendente del Tribunale di Pescara, che mi racconta, con una speciale luce negli occhi, come nasce e si sviluppa il suo progetto di “Economia sociale e solidale”:

“Lavoravo nell’ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Pescara, nel 2008, quando mi arriva la telefonata di un amico in forte difficoltà economica, partono le telefonate in tutte le direzioni, ed inizia un percorso di solidarietà idealmente sotto il nome di “Vasi Comunicanti” , concerti per la raccolta fondi e la vendita di pacchetti di mandorle zuccherate fatte a mano sono i punti forti che permettono di racimolare qualcosa per le necessità più urgenti! I pacchetti di mandorle riscuotono un gran successo, ed a luogo uno studio di fattibilità costi/ricavi che dura circa due anni, alla fine l’idea si concretizza e con un piccolo contributo nell’ambito del progetto “Il deserto fiorirà”, della Onlus “Domenico Allegrino”, nasce la cooperativa “Le Tradizioni”.

Le cose belle di questo progetto sono tante, tantissime:

  • La cooperativa è formata da tre donne con situazioni personali difficili, che si districano tra le maglie della burocrazia e la ricerca di sostegno per iniziare a produrre a norma le loro mandorle zuccherate, si tratta di Rosa, studentessa lavoratrice, Anna madre di una famiglia numerosa, e l’infaticabile Ornella, e ci riescono, ritrovano il lavoro in un momento di forte crisi;
  • Si recupera un prodotto tipico della produzione agricola locale, il mandorlo, e si valorizza un dolce tipico della tradizione abruzzese, diffuso nel centro sud, probabilmente nate sul tracciato del tratturo;
  • La produzione manuale permette la massima qualità del prodotto, mandorle , acqua e zucchero , sono ingredienti nutrienti e sani, reperibili nel rispetto dell’ambiente, ne nasce un prodotto adatto per celiaci, e anche un operazione di commercio equo solidale, nella linea ad “etichetta viola” frutto dell’accordo con la coop. “Copeagri”, che fornisce zucchero di canna prodotto in Costa Rica;
  • Per casualità un sacchetto di mandorle finisce nelle mani del direttore del carcere, e nasce con la Casa Circondariale di Pescara, un “progetto carcerario”. Il carcere realizza un locale laboratorio a norma e la cooperativa si impegna ad insegnare e poi ad assumere uno o più dipendenti a seconda del mercato, attualmente la cooperativa sta dando lavoro e dignità sociale ad un detenuto, e tutta l’iniziativa rappresenta un encomiabile sforzo di collaborazione tra realtà difficili che vogliono trovare identità nella dignità;

Gli obiettivi dichiarati da Cadderi:

  • Rivalutare le mandorle nel territorio abruzzese;
  • Portare all’estero la bontà del prodotto tipico;
  • Aumentare l’occupazione nelle categorie svantaggiate;
  • Aumentare il consumo di snack di qualità e solidale.

Cosa possiamo fare insieme per sostenere un simile esempio “virtuoso” di economia sociale?

Promuovere l’acquisto delle mandorle zuccherate adatte a bar, ristoranti, alberghi, G.A.S., convegni, concerti, fiere del settore alimentare, bomboniere cesti natalizi, ecc rivolgendoci a coop. a.r.l. “Le tradizioni” Pescara letradizioni@ildesertofiorira.com oppure rcadderi@libero.it cell Renato Cadderi 3291233402.

Cosa può fare chi ha un ruolo più diretto nell’amministrazione del nostro territorio?

Alla luce della recente sottoscrizione del progetto di legge regionale, sulle disposizioni legislative per la promozione e sostegno dell’Economia Solidale e dei Gruppi di Acquisto Solidale (G.a.s) dei prodotti agricoli da filiera corta, a chilometro zero, di qualità, delle reti e distretti di economia solidale (Res/Des), di accogliere questa proposta di legge che prevede lo stanziamento di circa 300mila euro, a sostegno di una rete di pratiche virtuose già esistenti che hanno necessità di un aiuto organizzativo ed istituzionale.

Che le Mandorle siano con Noi! Buon Natale a tutti!

Condividi su:

Seguici su Facebook