21 marzo, aula magna Istituto Alberghiero di Pescara, nella giornata conclusiva del progetto Giornata Mondiale della Poesia, si è tenuto un incontro tra poeti e alunni .
Ha aperto i lavori la Preside Alessandra Di Pietro parlando dell’importanza che la poesia può avere nella vita delle persone e per la cultura degli allievi.
Questa è una giornata importante, ha detto Alessandra Di Pietro, la giornata della poesia per far conoscere i poeti e comunicare attraverso la poesia.
La Preside, ha dato la parola al Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, che ha portato i saluti del Consiglio Comunale che ha approvato in toto il progetto appoggiandolo.
La giornata mondiale della poesia è stata approvata dall’UNESCO nel 1999 e questo è il 16 anno che viene festeggiata.
Blasioli si è detto gratificato di aver imparato a memoria durante gli anni scolastici, alcune poesie a memoria che ancora oggi ricorda.
I poeti locali, ha detto ancora Blasioli, hanno tramandato e tramandano nella nazione e nella nostra città la cultura che non ha nulla da invidiare altre realtà.
La Preside ha ancora parlato dei sostenitori del progetto come la Fondazione Pescarabruzzo, il Comune di Pescara, il Comune di Montesilvano ed il Comune di Spoltore.
Quest’anno ha visto anche la partecipazione della Caritas, rappresentata durante la manifestazione odierna da Lorena Colantuono che presta servizio civile presso l’associazione umanitaria.
Lorena Colantuono ha fatto vedere delle immagini molto crude dimostrative di una situazione mondiale drammatica per una popolazione di persone che versano in condizioni terribili e che vanno aiutate anche con piccoli gesti quotidiani.
Ognuno può prestare aiuto a queste persone con poco, ma riceverà in effetti molto da esse.
Donare è ricevere, questo deve essere il motivo conduttore della vita.
Vittorina Castellano, organizzatrice del progetto, ha preso la parola parlando dei poeti e di come si sarebbe svolta la giornata.
Come diceva Alda Merini, poetessa e scrittrice italiana, nata il 21 marzo 1931 a Milano, con un aforismo: “Non cercate di prendere i poeti vi sfuggiranno tra le dita”.
Vittorina castellano ha declamato una sua poesia che fa parte di una raccolta edita dalla Fondazione Pescarabruzzo sulla nutrizione e portata a Milano durante l’EXPO.
I poeti presenti che hanno declamato i loro scritti sono stati:
Tino Di Ciccio, Marina Fabiani, Anila Hanxari, Marco Pavoni, Steva Smitran, Gianni Totaro.
Tutti hanno letto due poesie e ognuno ha mostrato la propria anima e la propria spiritualità che risentono delle emozioni e delle esperienze di vita.
Altre poesie in dialetto abruzzese sono state lette da Vittorina Castellano-
Ad allietare la manifestazione la fisarmonica di Gianfranco Onesti che ha suonato brani famosi giustamente posti tra la declamazione delle poesie.
La manifestazione si è chiusa con grande soddisfazione dei presenti e dei ragazzi presenti nella sala.