Pubblicato in questi giorni il bando per procedere all'assegnazione di 22 posteggi riservati ai produttori agricoli all'interno del mercato coperto di Piazza Muzii, in base a quanto previsto dall'articolo n. 15 del Regolamento Comunale per la disciplina del commercio nelle aree pubbliche. I posti sono di ampiezza pari a 2,40 x 0,80 metri, le domande dovranno essere presentate entro le 13 del 30 maggio a mano presso l'Ufficio protocollo generale in Piazza Italia (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e martedì e giovedì anche 15/17), o inviate via pec aprotocollo@pec.comune.pescara.it intestandole a: Comune di Pescara – Settore Attività Produttive – Servizio Mercati, 65121 Piazza Italia n. 1.
Il bando è disponibile al seguente link:
http://www.comune.pescara.it/files/albo_pretorio/201605/2016-ME-0067.pdf
"Con il proseguire dei lavori di riqualificazione della struttura, il mercato ha al suo attivo una nuova galleria di vendita – illustra l'assessore alle Attività Produttive Giacomo Cuzzi – In questi spazi acquisiti sono disponibili 22 stalli che consentiranno di attuare una vera e propria riorganizzazione delle modalità di vendita della struttura. Oltre ad essere maggiormente fruibili per l'utenza, il mercato in questo modo potrà crescere all'insegna della qualità del prodotto, gli spazi sono infatti dedicati agli imprenditori agricoli, quindi ospiteranno merce a km zero, che è il traguardo a cui vogliamo arrivare per la struttura, quello, cioè, di renderla un riferimento per le tipicità e i prodotti del territorio.
Tale assegnazione si inserisce in un piano di riorganizzazione generale dei mercati coperti e rionali, che abbiamo annunciato per tempo, già operativo su diversi fronti cittadini e che persegue l'unica finalità di rispondere a tutte le esigenze della domanda e dell'offerta del settore riscontrate nelle varie strutture e zone di vendita presenti a Pescara.
Un'esigenza amministrativa e pratica, che serve a dare respiro ad un comparto storico e importante qual è quello del commercio, ma soprattutto a stabilire regole certe e pari opportunità per tutti gli imprenditori che vi operano. Non possono esistere più pratiche valide solo per alcuni, riorganizzazione e controlli servono a migliorare il settore: una sottolineatura, questa, necessaria, a scanso di qualsiasi tentativo di strumentalizzazione su temi che riguardano il rispetto delle normative vigenti e la regolarità delle attività che animano l'economia cittadina, una condizione uguale per tutti, a prescindere da cittadinanza e anzianità professionale".