Quindicimila presenze totalizzate negli otto appuntamenti con la musica al centro storico di Pescara, con punte di settemila spettatori per Fabio Concato, cinquemila per Kelly Joyce e una media di duemila persone in ogni spettacolo.
“Sono i numeri con i quali l’amministrazione comunale di Pescara - spiega l'assessore alla Rivitalizzazione centro storico Stefano Cardelli - si è congedata dalla prima edizione di Live & Art al centro storico. Per rimetterci subito a lavorare sulla seconda edizione che dopo la musica e l’arte avrà una terza sezione, il food, ancora una volta in collaborazione con gli operatori di Pescara vecchia. Con l’estate 2011 è ufficialmente iniziata la rinascita del nostro centro storico”.
Così Cardelli nel corso della conferenza stampa odierna convocata per tracciare un bilancio della rassegna Live & Art al centro storico, conclusasi appena martedì scorso con il concerto di Kelly Joyce. Presenti stamane anche alcuni rappresentanti del Consorzio Pescara Vecchia, ossia Leo Sfamurri, titolare de Il Chiodo Fisso, Aldo Bertone ed Ezio Romanelli del Caffè Letterario e Antonio Diodati de La Vecchia Pescara.
“Live & Art - ha ricordato l’assessore Cardelli - è nata da un’idea degli operatori del centro storico che l’amministrazione comunale ha sposato senza remore e, nonostante i tempi brevissimi che avevamo a disposizione per l’organizzazione, siamo riusciti ad avere artisti di assoluto rilievo. Ma la manifestazione è stata caratterizzata soprattutto da tre dati salienti, ossia la collaborazione tra operatori e amministrazione comunale con il sostegno anche dell’amministrazione provinciale; poi l’impegno dei privati stessi. Infine, la rassegna ha avuto il privilegio di riportare gente bella al centro storico: dopo anni abbiamo rivisto famiglie intere con bambini nel passeggino e comitive di giovani”.
Un nuovo appuntamento è previsto per martedì 30 agosto, su iniziativa degli stessi operatori di Pescara vecchia. Suona un gruppo marchigiano, Spaghetti a Detroit, che propone rhythm & blues con musica italiana anni ’70-‘80”.