Non piacciono ad Antonio Blasioli, consigliere Pd ed ex assessore alla Mobilità, i provvedimenti dell'attuale assessore Berardino Fiorilli.
“Siamo ormai allo sfinimento - dice Blasioli -. Da tempo invochiamo la necessità di scelte pianificate secondo il Piano urbano del traffico, ma non veniamo mai ascoltati. Il tempo per l’amministrazione sta per scadere e ancora una volta si è persa una occasione d’oro”.
In un lungo comunicato il consigliere Pd dice la sua sulla situazione traffico e nuove soluzioni del comune. “In aree urbane vaste - così Blasioli - come la nostra area costiera, sarebbe stata necessaria una scelta di mobilità di area vasta, come si fa nel resto d’Italia. Ma si continua ad agire per micro-zone”. E ancora: “Si ridisegna la mobilità nel centro cittadino con una scelta confusionaria, che aumenterà l’inquinamento e il traffico”.
“Il comune decide di pedonalizzare un tratto di via Mazzini. La pedonalizzazione è sempre auspicabile, ma tratto di una strada, cioè della sola via Mazzini, nel tratto compreso tra via Cesare Battisti e via Regina Margherita è un non senso”. Così: “il carico di macchine accresciuto si riverserà sulle altre strade limitrofe”.
Il consigliere, da una prima lettura dell'ordinanza che rivoluziona i sensi unici, elenca una serie di criticità: “La rotatoria in realizzazione tra via Regina Margherita e via Muzii dovrà essere sufficientemente grande per smaltire quella mole di traffico e, infatti, secondo la progettazione del centro sinistra era necessario tagliare i marciapiedi. Realizzare una rotatoria lì significa di fatto rendere difficilissimo il passaggio dell’autobus di linea 2/ dalla riviera in direzione Viale Bovio. Ci piacerebbe sapere cosa ne pensa la Gtm”
Punto due: “Le strade che si appesantiranno di più sono via De Amicis che sarà l’unica strada di rientro dal mare, dopo l’inversione di via Mazzini e soprattutto l’incrocio tra via De Amicis con via Regina Margherita, dove s’incroceranno vari flussi di traffico che incroceranno anche la realizzanda corsia preferenziale degli autobus”.
Punto tre: “La corsia preferenziale dell’autobus che si realizza su via Regina Margherita, nel tratto tra via Muzii e via De Amicis, avrà un senso contrario alle auto e quando sorpasserà via De Amicis troverà le auto parcheggiate, senza contare che la sua realizzazione comporterà la soppressione di tutta la sosta su via Regina Margherita”.
Punto quattro: “Via Regina Margherita che prima costituiva un asse viario in direzione nord/sud, verrà spezzettata in sensi contrari e subirà tutto il traffico di rientro dalla riviera, che ora rientrerà per via De Amicis e poi raggiungerà il centro solo tramite via Regina Margherita, mentre prima la occupava solo di rientro da via Mazzini verso Piazza Salotto. Inoltre prima le auto di rientro dalla riviera proseguendo su via Mazzini potevano arrivare senza svolte alla stazione, mentre ora di rientro su via De Amicis sono costrette ad innumerevoli zig zag prima di raggiungere Corso Vittorio Emanuele, con un appesantimento di smog e traffico”.
Blasioli conclude perentorio: “Sono valutazioni che un qualunque automobilista pescarese potrebbe fare e non si spiega, quindi, come abbiano fatto Fiorilli e i suoi tecnici a non considerare questi fattori”.