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Apocalipse Now. Carola Profeta: "Abruzzo in ginocchio, neve, pioggia, gelo, alluvioni e anche il terremoto"

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Non saprei da dove iniziare per rendicontare la situazione disastrosa di questo "CUORE d'ITALIA" flagellato, il terremoto del 24 agosto, è stato, a quanto pare, presto dimenticato, perché vedo immagini di gente che vive nelle roulotte, nelle tende, completamente ricoperte di neve. E quella gente vive lì perché lì c'è la loro storia, la loro casa, il loro lavoro. Sì lavoro!.....molti sono allevatori, dei quali nessuno si è preoccupato. Stanno morendo migliaia di capi di bestiame, fonte di reddito per molte famiglie del centro Italia, perché da agosto ad oggi non sono stati in grado di provvedere a delle stalle, dei container per poterli proteggere. Però hanno sfilato al "day after": Renzi, Mattarella, tutti a prodigarsi per assicurare che la ricostruzione sarebbe ripartita immediatamente, sono passati 5 mesi. In quelle zone in questo periodo ci sono -16C., eppure ci sono ancora le tende!!

Poi ci sono le scuole, siamo a Pescara, chiuse per giorni e giorni, prima per la neve, oggi per l'alluvione (il fiume Pescara è in piena, e considerando tutti i problemi di dragaggio, di fognature, di depurazione, è un fatto allarmante per tutto il territorio), domani per il terremoto, fino a lunedì, e sapete perché? perché non sono agibili, non sono a norma, perché ogni volta che c'è un evento straordinario vanno ricontrollate, per evitare che crollino i solai sulla testa dei nostri figli, studenti, non è una cosa ammissibile! Stamattina pensavo..... "ogni giorno mando i miei 3 figli in 3 scuole diverse, e devo ringraziare il cielo che ogni giorno escono vivi". Metà città è allagata, le strade sembrano bombardate, perché come al solito, probabilmente per risparmiare si usano materiali scadenti, e le ditte fornitrici di questi lavori dovrebbero essere denunciate. Perché si creano delle voragini, pericolose per i pedoni, gli automobilisti e i motociclisti. Oggi sentivo in una trasmissione di la7 (Tagadà) che l'ON. Andrea Romani del PD si vantava degli investimenti per la "prevenzione del dissesto idrogeologico" 9 miliardi aveva promesso Renzi!!! Dove sono??? forse alle cooperative rosse sociali. Quale prevenzione, quali interventi? Oggi l'Abruzzo è di nuovo colpita profondamente, e non è colpa della natura. E' colpa dell'uomo, che si crede onnipotente, si crede Dio, e poi arriva una scossa di terremoto e ti ridimensiona, perché la natura è sempre più forte. E ogni volta ci porta il conto degli sprechi, dell'inadeguatezza, dei latrocini perpetrati e anche di quella giustizia lenta o assente che non punisce mai chi con disonestà e corruzione, appalta, costruisce e guadagna alle spalle dei cittadini onesti.

Anche oggi ci sono stati dei crolli, dei morti, dei feriti, e nel 2017, nella regione dei Parchi, della Maiella, del Gran Sasso, con vette che arrivano ai 3 mila metri, ebbene in un territorio montuoso come questo, dove la neve cade a settembre, a giugno, dopo che le previsioni meteo avevano largamente anticipato questa incredibile perturbazione, MANCA IL SALE NELLE STRADE, MANCANO I MEZZI DI SOCCORSO, non mancano invece le instancabili forze dell'ordine, la protezione civile, gli alpini, tutti gli enti di volontariato che ormai da anni, svolgono i compiti che dovrebbe svolgere lo STATO. LO STATO questo GRANDE ASSENTE.

In queste ore il parlamento sta "regalando" altri 4 miliardi al MPS, ha bocciato la proposta di FDI di rendicontare i soldi delle cooperative che gestiscono i clandestini, Padoan sta giocando a risiko con l'Europa per lo 0,02% di concessione sul deficit, la Boschi twitta felice i decreti attuativi della legge sulle unioni civili, e il ministro degli Interni Minniti sta studiando come far fare i lavori socialmente utili agli immigrati.

Nelle stesse ore ABRUZZO, MARCHE E LAZIO, sprofondano sotto la neve, le alluvioni e il terremoto.

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