Creare nuove imprese nei piccoli comuni abruzzesi. E' il senso del progetto, messo a punto dalla Cna e da Fidimpresa Abruzzo, per sostenere la battaglia ingaggiata dai micro-centri abruzzesi per la propria sopravvivenza. Si chiama “Fare impresa nei piccoli comuni”, il progetto nato per sostenere, con l'applicazione di garanzie più estese rispetto a quelle tradizionalmente fornite dai confidi, le iniziative imprenditoriali promosse da giovani con meno di quarant'anni di età residenti nel territorio dei comuni abruzzesi al di sotto dei mille abitanti; ovvero proprio quelli interessati dai provvedimenti restrittivi presenti nel testo della manovra anti-crisi varata dal governo.
I contenuti del progetto saranno illustrati dopodomani, mercoledì 7 settembre, nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 10.30 nella sede regionale della Cna, in via Cetteo Ciglia 8, a Pescara. All'incontro con la stampa – cui sono stati invitati anche i sindaci interessati – prenderanno parte il presidente regionale della Cna, Italo Lupo; il presidente di Fidimpresa Abruzzo, Gianfredo De Santis e il presidente regionale dell'Anci Abruzzo, Antonio Centi.