I Carabinieri di Penne hanno arrestato un 17enne pregiudicato originario della Serbia-Montenegro e domiciliato a Pescara, al momento ai domiciliari presso una Comunità per minori della provincia di Teramo.

Il provvedimento cautelare è scaturito dal comportamento reiteratamente aggressivo da parte del minore nei confronti degli educatori e degli altri giovani affidati alla Comunità, tale da indurre l’aggravamento della misura degli arresti domiciliari con contestuale trasferimento del montenegrino presso l’Istituto Penitenziario per Minori di Roma.

Il giovane, lo scorso 6 marzo, insieme ad altri quattro complici - tra i quali una ragazza in stato di gravidanza - aveva aggredito una 41enne di Montebello di Bertona, sorprendendola mentre rincasava a casa. La donna era stata colpita con inaudita violenza, trascinata a terra e derubata della borsa.

La vittima era comunque riuscita a memorizzare alcune cifre della targa della macchina utilizzata dalla banda e a contattare le forze dell'ordine. I Carabinieri riuscirono poi ad arrestare in flagranza di reato tre dei cinque aggressori, sorpresi a bordo di una Fiat 600 su una strada poderale in località Ponte S. Antonio del Comune di Penne, mentre gli atri due complici sono stati intercettati poco più di un mese dopo.