“Il Pd ha perso ancora una volta un’ottima occasione per tacere sulla vertenza taxi che si sta consumando per il servizio pubblico nell’area aeroportuale che evidentemente il Pd non conosce e, men che meno conosce le azioni amministrative messe in atto dall’amministrazione comunale a tutela dei tassisti di Pescara. Abbiamo contestato sin dal primo giorno il Decreto regionale, non stiamo dando alcun seguito alle norme contenute in quel Decreto e, anzi, l’assessore alla Mobilità Fiorilli ha già consegnato le carte all’Avvocatura comunale dandole mandato di impugnare il Decreto pubblicato. In altre parole stiamo facendo tutto ciò che una pubblica amministrazione può istituzionalmente fare. A questo punto ci dica il Pd perché i consiglieri regionali del Partito Democratico non hanno mosso un dito né proferito parola su quel Decreto. Piuttosto il Pd pescarese prendesse lezioni dal Pd di Chieti che si è unito alla maggioranza di Governo per sostenere un provvedimento inerente i tassisti che oggi sta penalizzando Pescara”.
Lo ha detto il capogruppo Pdl Foschi intervenendo sulla vertenza taxi.
“Ovviamente anche oggi abbiamo seguito con preoccupazione i momenti di tensione che si sono verificati all’interno dell’area aeroportuale – ha sottolineato il capogruppo Foschi -, momenti che pure avevamo preannunciato con timore al Prefetto D’Antuono e che evidentemente richiedono un intervento istituzionale al fine di ripristinare un clima di serenità. Ma sicuramente la maggioranza di governo non andrà mai a speculare su una protesta sacrosanta, che sta vedendo protagonisti involontari i nostri tassisti pescaresi, in seguito a un Decreto regionale che non potremo mai condividere. Appoggiamo la battaglia dei tassisti e continueremo a farlo in tutte le sedi, presso la Regione e impugnando il Decreto e il Pd di Pescara oggi dovrebbe avere il senso di responsabilità di fare quadrato con la maggioranza in difesa di una categoria di lavoratori. E fa amaramente sorridere il solito intervento del Pd secondo il quale ‘occorre una decisione forte e ferma dell’amministrazione comunale nei confronti della Regione Abruzzo’. Ovviamente il Pd non ha la benché minima idea di quale potrebbe essere la ‘decisione forte e ferma’, mentre la maggioranza di governo lo sa e l’ha già messa in atto, superando anche le chiacchiere vuote del Partito Democratico”.