La Preside Annateresa Rocchi, conclude il suo percorso lavorativo nell’Istituto Tito Acerbo di Pescara, e dopo 12 anni di dirigenza va in pensione.
Nel pomeriggio del 30 agosto, la Preside, ha voluto salutare: “tutti quelli che hanno accompagnato, sostenuto e illuminato con la loro presenza questi 12 anni di intenso lavoro, di pesanti responsabilità, ma anche di grandissime soddisfazioni”.
Tante le persone presenti tra personale docente e non docente, rappresentanti del Consiglio d’Istituto, rappresentanti scolastici provinciali come Santilli e Bottarel e i soci dell’associazione “amici dell’Istituto Tito Acerbo”.
Prima del brindisi, la Preside Rocchi, ha risposto fatto conoscere, con un’intervista, lo stato d’animo che ha una persona dopo una lunga carriera scolastica di cui gli ultimi 12 anni nell’importante ed impegnativo ruolo di Dirigente scolastico.
D- Come ci si sente nell’ultimo giorno di scuola?
“Molto emozionata nel pensare che cosa ci sarà dopo, ma con la consapevolezza che potrò dedicarmi alla mia famiglia e che avrò più tempo per studiare, leggere.
Lasciare questo lavoro dopo 12 anni di un ruolo cosi significativo mi preoccupa un po’.
Ho creato una comunità di persone che è diventata la mia seconda famiglia, lasciare il lavoro mi preoccupa nel timore di perderli.
Perderò sicuramente il contatto quotidiano con la scuola, ma avrò più possibilità di partecipare ad eventi importanti, di livello, in questi anni ho partecipato solo agli eventi dell’Acerbo.
Si arriva alla fine del percorso ed è giusto girare pagina e penso che al di là di questa pagina ci siano ancora momenti belli che mi permetteranno di mettere ancora in azione il mio entusiasmo.
Mi succederà nella presidenza il prof. Carlo di Michele dall’ufficio scolastico che ha curriculum di alto spessore, prima Preside dell’Istituto d’Arte e da tre anni ispettore dell’ufficio scolastico.
Il nuovo dirigente mi ha lasciato aperto le porte per eventuali collaborazioni che potrò avere in futuro con lui e la scuola.
Vedremo che cosa succederà da lunedì’ quando comincerà la mia nuova vita!”
La festa ed il brindisi hanno avuto come leitmotiv l’allegria e la malinconia per aver conosciuto ed apprezzato una donna di tanto valore e la certezza di sapere che è finito un periodo di tanto intenso lavoro che ha portato la scuola ad un altissimo livello di competenze in campo nazionale ed internazionale.
Durante la manifestazione, dopo il discorso che la Preside Rocchi ha fatto per raccontare i tanti progetti fatti e andati a buon fine, l’ex Presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, attuale coordinatore dei Borghi più belli d’Abruzzo e Molise, ha donato una targa commemorativa per l’impegno profuso dalla scuola nella conoscenza e promozione del territorio abruzzese.