L'assessore al Verde Pubblico Paolo Di Blasio ha avviato in questi giorni l'attività di potatura delle alberature cittadine, stabilite insieme all'ufficio comunale preposto e a un esperto della Forestale, in anticipo rispetto allo scorso anno. Il servizio annuale della manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico prevede un programma di potatura e abbattimento degli alberi comunali sia su richieste dei cittadini o per segnalazioni della polizia locale.
Le specie, sulle quali verranno eseguiti i lavori sono lecci, pini, frassini, roverelle, platani, aceri, tigli, cedri, magnolie situate in viarie zone della città . I lavori sono stati affidati alle ditte Cilli Leonardo e Cilli Roberto di Montesilvano e NL-Group di Colledara (Teramo) e ammontano in totale a circa 70mila euro.
"Un'attività importante – spiega l'assessore al Verde pubblico Paolo Di Blasio – perché consente non solo di rendere più decorose le vie e le piazze cittadine, sia in centro sia nelle zone periferiche, ma soprattutto permetterà di conservare gli alberi più a lungo in salute e senza pericoli per la pubblica incolumità . Il territorio di Montesilvano anche se molto urbanizzata possiede aree verdi molto importanti, sia sulla fascia litoranea sia sulla prima collina, con numerosissime alberature di alto e altissimo fusto. Abbiamo nominato un esperto della Forestale per la redazione di un piano di potature e abbattimenti da effettuare sul territorio cittadino e per il controllo tecnico sull'effettuazione delle procedure fitotecniche. L'attenzione per la manutenzione al verde è dunque una sorta di investimento e di assicurazione sul futuro ambientale di Montesilvano, sul suo decoro e sulla sicurezza e in anticipo rispetto al periodo invernale in cui i fenomeni atmosferici come la neve potrebbero provocare cadute di alberi e danni a persone e oggetti. L'intento dell'amministrazione comunale è quello di provvedere al potenziamento della conservazione e manutenzione del patrimonio verde arboreo, attuando una corretta potatura degli alberi ad alto fusto e l'abbattimento delle piante secche o pericolanti con la successiva pulizia delle aree dal materiale potato. Nella programmazione si è tenuto conto degli interventi più urgenti o comunque avvenuti più in là nel tempo. Gli interventi proseguiranno fino a marzo".