Caro Gianni, cari amici parlamentari,
domani a Pescara arriverà il ministro dell'Ambiente Orlando per annunciare l'intervento di bonifica a Bussi sul Tirino. Un'opera molto attesa che, però, rischia di deludere le aspettative dei cittadini abruzzesi, oltre che delle istituzioni. In base a quanto abbiamo avuto modo di apprendere, questo intervento (da 50 milioni di euro) non sarà portato avanti seguendo le indicazioni del decreto 225/2010, che prevede la bonifica del sito industriale e dei siti limitrofi ai fini della reindustrializzazione.
La bonifica interesserà solo i siti limitrofi e ciò vuoI dire che saranno lasciate inascoltate le esigenze della comunità e che nell'area del sito industriale non ci saranno più possibilità di nuovi insediamenti, nonostante sembrano ci siano già degli imprenditori interessati, come dimostrano le istanze pervenute al Comune di Bussi a seguito di un avviso pubblico.
Vi prego di intervenire quanto prima su questa vicenda delicatissima per evitare che quella di domani sia una passerella politica, eticamente discutibile, in vista delle prossime elezioni. Non è questo che meritano gli abruzzesi e i cittadini di Bussi, soprattutto in un momento drammatico come quello attuale per l'economia e l'occupazione.
Vi invito quindi a fare in modo che l'intervento da realizzare sia esattamente come previsto nel decreto legge su citato.
Evitiamo che la Val Pescara perda un treno importantissimo e non gettiamo fumo negli occhi dei cittadini.
Confido nel Vostro fattivo interessamento.