Riaprono le scuole e c'è caos suo trasporti, ma in realtà caos non è, poiché l'azienda TUA, mediante bando diramato tramite la Regione Abruzzo, si è organizzata al fine di fornire autobus granturismo di ditte private, in appoggio ai normali mezzi della TUA, il tutto per garantire il rispetto della normativa ANTICOVID.
Molti sono i bus d'appoggio messi a disposizione mediante regolare gara d'appalto.
Si invitano quindi gli studenti ad informarsi tramite l'autista in servizio, quali siano eventuali altri bus messi a disposizione per la medesima corsa.
Gli AUTOBUS GRANTURISMO adibiti al servizio sono tutti riconoscibili, grazie ad un cartello applicato sul parabrezza.
Si informa inoltre che per chi ancora non avesse ricevuto il rimborso, è possibile utilizzare il vecchio abbonamento.
Si allega nota della TUA, presente sul sito internet della società del 23.09.2020
“Dal 24 settembre si torna a scuola. E TUA garantirà i collegamenti necessari al trasporto urbano ed extraurbano degli studenti con un piano per la ripartenza scolastica fondato in prima battuta sulla continuità e le certezze offerte dall’organizzazione del servizio in atto prima dell’emergenza sanitaria.
Su questa base, l’Azienda ha poi anche modificato parte della pianificazione, sia tenendo conto della capienza massima consentita sugli autobus dell’80%, sia interpretando le esigenze espresse negli ultimi tempi dai dirigenti scolastici, con particolare riguardo alle situazioni dove sono stati previsti doppi orari di ingresso e uscita dagli istituti.
Alle normali corse aggiuntive che TUA prevede ogni anno per le scuole, si aggiungeranno quelle che potranno essere garantite dalla flotta di 47 autobus messi a disposizione da alcune aziende private, frutto del recente accordo raggiunto presso la Regione Abruzzo.
Il servizio sarà come sempre tenuto sotto costante osservazione, intervenendo per quanto possibile sull’offerta adeguandola a diversi bisogni che dovessero emergere.
Rispetto infine all’emergenza sanitaria, il rispetto da parte dell’Azienda e dei viaggiatori delle misure e degli obblighi di comportamento stabiliti dal DPCM del 7 settembre e dall’Ordinanza Regionale n. 85 del 15 settembre, pur se non può garantire un “rischio zero”, è indispensabile per ridurne al minimo l’entità, soprattutto per quel che riguarda l’uso della mascherina per tutta la durata del viaggio.
Cambia la fase della gestione dell’emergenza, e l’Azienda resta impegnata al massimo, con la collaborazione di tutti, per offrire ai viaggiatori, in questa situazione eccezionale, il migliore servizio possibile con il più alto standard di sicurezza che è possibile garantire.