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Acquistare un abbonamento per una rivista: come risparmiare

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Grazie al sito ScontieBuoni.it, è possibile acquistare abbonamenti a giornali di ogni genere – quotidiani e periodici – a prezzi scontati. Sono numerose le occasioni messe a disposizione da questo portale grazie a cui è possibile risparmiare sugli Abbonamenti riviste, tanto in formato cartaceo quanto in versione digitale. La libertà di scelta è assoluta, anche perché si può decidere di abbonarsi a settimanali o mensili: più di dieci testate tra cui scegliere con sconti online che superano il 70%. I giornali verranno consegnati ogni giorno, ogni settimana o ogni mese all’indirizzo indicato; quelli in versione digitale, poi, saranno disponibili in anteprima. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire se si vuol essere sempre informati su quello che succede nel mondo. Dagli abbonamenti ai giornali del gruppo RCS a quelli per i fumetti della Panini, passando per il Gazzetta Store e arrivando fino a Lonely Planet e Quattroruote, ci sono proposte per tutte le esigenze e destinate ad andare incontro ai gusti di tutti i lettori, di tutte le età.

Cosa prevede la Legge di Bilancio

L’articolo 1 della Legge di Bilancio 2020, dal comma 389 al comma 392, ha stabilito lo stanziamento annuale per le scuole paritarie e statali per il contributo a sostegno delle spese per il pagamento di abbonamenti a giornali, che si tratti di riviste di settore e scientifiche, di periodici o di quotidiani. I giornali possono essere sia in formato digitale che in formato cartaceo, e lo scopo di questa misura è duplice: da un lato promuovere la lettura critica e dall’altro lato supportare la didattica. Di concerto con il ministero dell’Istruzione, la Presidenza del Consiglio ha emanato due bandi, di cui uno destinato alle scuole secondarie di primo grado e l’altro a tutte le scuole. I termini per la presentazione delle domande per tutti e due i bandi scadono il prossimo 10 marzo.

Guida alla presentazione delle domande

In riferimento alle modalità di presentazione delle domande sarà necessario far riferimento alla comunicazione della Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico del ministero dell’Istruzione. Di certo la domanda deve essere accompagnata dalla firma digitale del dirigente scolastico. I bandi per le scuole si basano su un totale di 14 milioni di euro stanziati.

I contributi previsti

Sono due le tipologie di contributo a disposizione, fino al 90% delle spese che si sostengono per l’acquisto di un abbonamento (o anche più di uno) a riviste e periodici scientifici e di settore, in formato cartaceo o digitale, o per l’acquisto di un abbonamento (o anche più di uno) a quotidiani, riviste e periodici scientifici e di settore, in formato cartaceo o digitale, per le scuole che mettono in pratica piani per l’educazione ai contenuti informativi e per il sostegno della lettura critica nel contesto di POF pensati per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado.

I contributi a favore degli studenti

Ma c’è anche un altro modo per risparmiare sull’acquisto di abbonamenti a riviste e giornali. Per gli studenti, infatti, la Manovra 2020 ha previsto un contributo associato a IoStudio, vale a dire la Carta dello studente, che può essere utilizzata in formato voucher, sempre per il pagamento di abbonamenti a periodici o quotidiani in versione cartacea o in formato digitale. Possono usufruire di questo incentivo tutti gli studenti che risultano censiti presso l’Anagrafe nazionale studenti, a condizione che siano iscritti a scuole secondarie di secondo grado – siano esse paritarie o statali – e che prendano parte a programmi finalizzati all’educazione ai contenuti informativi e alla promozione della lettura critica nel contesto dell’istituzione scolastica di riferimento.

Come verranno assegnati i contributi

Un decreto del Capo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria sarà adottato per la distribuzione dei contenuti: esso preciserà i termini da rispettare e le modalità per la presentazione delle istanze, che dovranno provenire dalle scuole frequentate dagli studenti. Nello stesso decreto saranno indicati anche i parametri di ammissione e l’importo che verrà messo a disposizione ogni anno. Per questo anno scolastico, in sede di prima applicazione, il contributo potrà essere fruito unicamente dagli studenti delle classi prime delle scuole superiori. A partire dal prossimo anno scolastico, poi, tutti gli anni verranno indicate le classi che potranno accedere a questa agevolazione.

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