“Cambiano le regole per il conferimento dei rifiuti per i commercianti del mercato coperto di via dei Bastioni e per i negozianti ed esercenti del centro cittadino. A partire da lunedì gli operatori di via dei Bastioni avranno a disposizione delle isole ecologiche realizzate nel sottopasso ferroviario antistante la struttura, dove potranno depositare il proprio pattume già differenziato, isole protette da porte chiuse a chiave. Che significa aver eliminato per sempre le montagne di rifiuti puntualmente depositate a terra accanto ai cassoni. E sempre da lunedì 17 maggio scatta la raccolta differenziata porta a porta per gli operatori di via Regina Elena, via Regina Margherita e piazza Salotto, ai quali abbiamo esteso il servizio dopo gli incresciosi episodi registrati la scorsa settimana con cumuli di pattume, soprattutto cartoni e imballaggi, depositati in strada in orari errati, come denunciato dai cittadini. Un episodio che ci ha imposto di accelerare l’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta per le categorie produttive del centro cittadino”.
Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco ufficializzando le due iniziative che prenderanno il via da lunedì 17 maggio.
“Una Città Bandiera Blu 2021 oggi ci obbliga, ancor più di prima, a prestare massima attenzione alla tutela dell’ambiente e del territorio, a cominciare dal settore del conferimento del pattume – ha ricordato l’assessore Del Trecco -. Uno dei problemi che da sempre affliggeva la città era la difficile gestione del conferimento del pattume da parte dei commercianti del mercato coperto di via dei Bastioni, operatori del settore alimentare, che da sempre depositavano i propri rifiuti nei cassoni situati di fronte al mercato stesso, a ridosso del sottopasso ferroviario. Purtroppo però in questo caso non si tratta di una o due buste, ma inevitabilmente ciascun operatore a fine servizio, ovvero intorno alle 14, si ritrova a conferire decine e decine di scatole, di cestini di plastica o di cartone, imballaggi in plastica e ovviamente gli scarti alimentari. Tradotto già alle 14 l’area del sottopasso si trasformava in una latrina, con decine di bustoni lasciati a terra una volta che i cassonetti avevano saturato la propria capienza, con il percolato che sporcava la pavimentazione, costringendo Ambiente Spa a doppi turni massacranti di lavoro sia per raccogliere anzitempo il materiale depositato, sia per ripulire la pavimentazione, che peraltro è utilizzata anche come parcheggio. Da mesi abbiamo aperto un tavolo di confronto per capire come risolvere la situazione e alla fine è arrivata l’idea: da lunedì saranno operative le ‘isole ecologiche protette’, ovvero proprio sotto lo stesso sottopasso abbiamo realizzato degli spazi chiusi con delle porte in metallo, spazi differenziati per la carta, la plastica, l’organico, il vetro e l’indifferenziato. Ieri con il sindaco Carlo Masci abbiamo consegnato le chiavi delle porte a tutti gli operatori del mercato che, da lunedì, potranno depositare il proprio pattume esclusivamente all’interno di quelle isole protette, avendo anche rimosso i cassonetti stradali. Che significa aver eliminato una bruttura visiva, ovvero il pattume lasciato all’aperto, e anche aver agevolato il lavoro degli operatori di Ambiente Spa che da lunedì potranno effettuare un servizio di ritiro del pattume e di pulizia mirato. Fra l’altro le isole proprio perché chiuse a chiave saranno accessibili e utilizzabili esclusivamente dai commercianti del mercato di via dei Bastioni, gli unici detentori delle chiavi. Non solo: la realizzazione di quelle isole diventerà anche un deterrente naturale alla presenza dei soggetti che già dal pomeriggio, in stato di alterazione alcolica, si accampano nel sottopasso, perché di fatto le isole hanno occupato fisicamente lo spazio prima adibito abusivamente a giaciglio, mentre tutti gli altri spazi sono già impegnati dagli stalli di sosta, dunque in questo caso la tutela dell’ambiente urbano si associa a un servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza”.
La seconda novità riguarda invece “i commercianti e gli esercenti di via Regina Margherita, via Regina Elena e parte di piazza Salotto – ha proseguito l’assessore Del Trecco -. Nei giorni scorsi ci sono state le proteste di alcuni residenti e operatori delle due strade, che hanno lamentato degli abbandoni fuori orario dei rifiuti da parte di altri commercianti e ristoratori, con i cassonetti stracolmi di pattume in pieno giorno, creando disagi, oltre che un disservizio a tutta la città. Quell’episodio ha avuto un seguito, ovvero Ambiente è intervenuta con i propri operatori e ispettori, che hanno individuato gli autori di quello scarico, due attività che sono state sanzionate, ma l’accaduto ci ha anche fatto comprendere l’urgenza di accelerare l’estensione, comunque già in programma, del servizio di raccolta porta a porta del pattume almeno per le attività produttive della zona, quindi nei giorni scorsi gli operatori di Ambiente hanno consegnato mastelli e bidoni, per organico e vetro, buste e sacchi, per carta, plastica e secco, e attrezzature varie a negozi, ristoranti e bar della zona, che da lunedì dovranno osservare nuove regole per il conferimento differenziato dei propri rifiuti. I cassoni stradali per ora restano, ma saranno a uso esclusivo dei residenti, quindi solo per le utenze domestiche”. Le attività che da lunedì saranno coinvolte nel nuovo servizio solo la Farmacia e tabaccheria di corso Umberto, la gelateria La Fonte, Agorà Caffè, Pizza Salotto, Sarni Oro, Bar l’Oro di Napoli, Gioielleria Cazzaniga, Casamaki, Estrò, Gwen’s, Seritti Calzature, Alchimia Salum-Erboristeria, Birreria del Corso, Sushikaiten, Marina Parfum, Kebab, Ristorante Regina Elena, Casa Mercato, Chef Nestor, Ristorante Bluefin, Pizzeria Maruzzella e Toccaferro. “Agli operatori abbiamo consegnato anche una guida, un vademecum per far capire loro come differenziare il proprio pattume – ha aggiunto l’assessore Del Trecco – indicando chiaramente che, a partire da lunedì, ciascun tipo di pattume andrà lasciato in prossimità del proprio esercizio commerciale, e non accanto ai cassoni stradali che restano per le utenze domestiche, e i rifiuti andranno portati all’esterno della propria attività all’orario di chiusura, dunque non durante la giornata per preservare il decoro della città. Da lunedì sarà dunque ancora più facile individuare chi dovesse violare le regole e rendersi protagonista di un conferimento abusivo di pattume, fermo restando che gli uffici di Ambiente restano a disposizione per qualunque chiarimento o supporto organizzativo nella fase di rodaggio del servizio”.