Esposizione di sculture in terracotta e ceramica, disegni, fotografie e video celebranti la stretta relazione tra le gestualità di chi impasta la farina e dell’artigiano che lavora l’argilla.
"Se guardiamo attentamente le impronte, le pieghe, le leggere vibrazioni e increspature di luce, i volumi che formano questi lavori, non possiamo non richiamare alla mente ciò che non c’è più ma che è stato: il gesto delle mani, la forza, la pressione, lo sfiorare le superfici, la diversa energia della loro manipolazione, la vita, il sentire che stava dentro, dietro il “gesto”. Tutto fa pensare alla vita “dietro”, all’istante trascorso, al pensiero evocato, alla memoria, alla curiosità che ha provato l’artista nel valutare con attenzione l’effetto stesso del suo agire: insomma mi sembra inevitabile che tali forme ci conducano, inducano, costringano a pensare a ciò che non vediamo ma che è ugualmente presente esattamente per “mancanza”, per assenza."
Mostra personale di Michele Montanaro
Foto e video di Enzo F. Testa
Introduzione catalogo di Antonio Zimarino
Calendario eventi:
- 17 giugno, ore 18: inaugurazione mostra
- 24 giugno, ore 18: presentazione del libro "Spoglio", raccolta di poesie di Michele Montanaro, con Federica D'Amato, Barbara Giuliani e Maria Pia Nervegna
- 8 luglio, ore 18: finissage
Ingresso libero