Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Da lunedì mascherina obbligatoria in alcune zone di Pescara

Masci a Rete8: "Bisogna garantire la massima sicurezza dei cittadini"

Condividi su:

Da lunedì 6 dicembre, per tutto il periodo natalizio, in alcune zone della città di Pescara si dovrà indossare obbligatorialmente la mascherina all'aperto. Nella mattinata di ieri il Sindaco Masci ha ricevuto sia il Direttore Generale della ASL Parrruti che il Dottor Polidoro per discutere su questo scenario. Le zone interessate all'utilizzo della mascherina sono le vie del centro e quelle della movida dove c'è concentrazione di persone e possibili assembramenti. Nell'ordinanza verranno specificate le vie interessate all'utilizzo della mascherina.

Dunque dopo le grandi città come Milano, Bologna ma anche in Abruzzo come a Chieti, a Pescara si dovrà indossare la mascherina. Queste le parole del Primo Cittadino Carlo Masci a Rete8:

"Questa mattina ho incontrato nel mio studio il Direttore Generale della ASL, il Dottor Parruti ed il Dottor Polidoro per parlare del discorso delle mascherine. Mi hanno detto che per luendì mi faranno avere una nota sepcifica in cui puntualizzeranno le motivazioni per cui ritengono necessarie le mascherine nelle zone, potenzialmente, dove c'è la massima concentrazione di pensone nelle zone centrali ma anche nelle altre zone della città dove effettivamente ci sono assembramenti oppure non riescono a mantenere la distanza.

Le zone saranno quelle centrali, pedonali e della movida dove c'è la concentrazione delle persone. Come fa un cittadino a capire dove mettere la mascherina oppure no? Nell'ordinanza verrano specificate le vie, no nlasceremo nulla al caso. In ogni caso, quando fuori da quelle aree ci saranno persone vicine che non riusciranno a mantenere la distanza dovranno necessariamente mettere la mascherina anche all'esterno. Questo per stare tranquilli, nel senso che il ragionamento fatto dagli operatori sanitari e medici della ASL è quello di garantire sicurezza ai cittadini in quelle zone dove c'è possibilità di concentrazione per trascorrere il Natale in maniera tranquilla.

Questo provvedimento, salvo situazioni diverse, durerà per tutte le feste natalizie fino al 6 gennaio o intorno a quel periodo, perché le persone sapranno di poter stare traquilli per poter passeggiare per il centro ed effettuare acquisti tranquillamente e frequentare gli spazi pubblici della città. 

Sia il Dottor Parruti che Polidoro mi hanno garantito che entro mezzogiorno mi faranno sapere la loro nota su cui baserò l'ordinanza, perché i provvedimenti dovranno essere motivati. Ogni provvedimento, che ho emesso soprattutto sulle vicende legate al Covid, hanno sempre avuto motivazioni corpose perché la sicurezza dev'essere garantita e soprattutto i provvedimenti dovranno essere assolutamente compresibili per tutti. 

Nelle discoteche bisogna controllare di più perché si è troppo affollati? Lo dico da due anni: la prima garanzia è data dalle persone e dalla responsabilità dei cittadini. Nelle discoteche dovrebbero controllare i gestori quali sono le situazioni all'interno. La Questura fa molti controlli perché il Comitato per la Sicurezza, che si riunisce ogni settimana, ha dato delle indicazioni precise e le Forze dell'Ordine sanno dove e come controllare e so che questi controlli avvengono regolarmente. La responsabilità di ciascuno è fondamentale così come è fondamentale la responsabilità dei gestori di qualsiasi attività. La mscherina è fondamentale all'interno, oggi con il Dottor Parruti ed il Dottor Polidoro abbiamo osservato questo: c'è un certo rilassamento rispetto alle necessità di pulizia, distanziamento, mascherina e purtroppo il virus sta tornando in maniera prepotente se non in maniera aggressiva come in passato perché i vaccini hanno fatto la loro parte. I vaccini garantiscono una sicurezza su questo virus che continua ad incidere in maniera pesante."

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha svolto l'operazione "Natale Sicuro", controllando il Green Pass ed in maniera rigorosa l'applicazione delle norme e dal 6 dicembre sarà così su tutta Pescara. Queste le dichiazioni del Sindaco:

"Questa operazione già avviene costantemente. Tutte le Forze dell'Ordine sono impegnate nei controlli e continueranno in maniera più rigorosa, nel periodo natalizio, proprio perché l'obiettivo è quello di garantire la sicurezza e trascorrere un Natale tranquillo in città, dovunque ed in ogni zona.

Tutta la città cone le mascherine all'aperto? Le ordinanze vengono fatte sulla base delle inidcazioni dei medici, perché non possono essere improvvisate. Per ora l'indicazione che mi è stata data verbalmente ma poi giungerà per iscritto lunedì è quella di stabilire che le mascherine siano necessarie ed obbligatorie nelle zone centrali dove c'è maggiore possibilità di concentrazione e comunque dove ci sono persone vicine anche in tutta la città. Vedremo cosa succederà sperando che il virus non torni ad essere aggrressivo come in passato ma sperando che diminuisca la sua forza. 

Arrivano novità anche sui vaccini che proporrà il Sindaco, per facilitare i bambini

"Abbiamo parlato con il Direttore Generale della ASL e con il Dottor Parruti e Polidoro. Abbiamo parlato dell'apertura dell'Hub Vaccinale per i minori di 12 anni all'interno della stazione di Porta Nuova nel locale affianco a quello dove oggi si svolgono i vacicni per le persone che hanno più di 12 anni. 

Dalla settimana prossima, probabilmente dal 16 dicembre, avremo l'Hub Vaccinale per i bambini sotto i 12 anni, ovviamente sempre condotto ed organizzato dalla ASL e con l'aiuto del Comune di Pescara ed  in più abbiamo ragionato sull'apertura dell'Hub Vaccinale, quello attualmente aperto dal lunedì al venerdì, saranno aperti anche il sabato e domenica perché c'è la necessità di garantire questo servizio. La ASL si è dichiatata disponibile e anche su questo sta ragionamento e credo che a breve ci saranno novità.

Lasciar lavorare le attività senza le fasce orarie? Gli orari sono un'altro tema. Noi in città dobbiamo garante l'equilbirio: da una parte c'è chi vuole riposare giustamente e dall'altra chi vuole lavorare. Noi cercheremo di trovare l'equilibrio sapendo anche che stanno arrivando in Comune continue diffide sia dall'una che dall'altra parte. Questo è il paradosso: noi ci ritroviamo con chi minaccia azioni per il risarcimento danni perché gli orari sono troppo estesi e chi invece minaccia azioni perché gli orari sono troppo restrittivi.

Questo fenomeno degli orari non sta avvenendo solo a Pescara ma anche in altre città che sembrano non andare bene a nessuno perché da una parte c'è chi vuole riposare e dall'altra chi vuole lavorare . L'equilibrio è proprio quello di  dire "si può  lavorare fino ad una certa ora perché bisogna permettere il riposo". 

Chiedo comprensione a tutti: la città deve trovare il suo equilibrio perché è fatta di tante persone, tante esigenze, sensibilità ed il Comune lavora proprio per questo. Non è mai facile arrivare a soluzioni condivise oppure possano accontentare tutti. Noi cerchiamo di trovare il giusto equilibrio."

 

Condividi su:

Seguici su Facebook