Un biglietto integrato che consenta di poter usufruire di tutti i mezzi di trasporto pubblico del territorio. Niente ricerca di biglietterie diverse in cui acquistare i titoli di viaggio, niente file, riduzione dei costi e dei tempi di attesa. E' il nuovo progetto su cui lavorerà l'assessorato alla Mobilità del Comune di Pescara Luigi Albore Mascia utilizzando i finanziamenti europei. Impostato il piano delle infrastrutture e degli strumenti, con l'acquisto di biciclette a pedalata assistita e la realizzazione degli ecomobility point di prossima presentazione, il Comune passa al secondo livello, all'elaborazione di sistema per migliorare l'offerta di mobilità integrata sia per i cittadini sia per chi arriva da fuori, per ragioni di studio o di lavoro.
Si chiama "Summa" l'asse di progettazione europea che nasce all'interno del programma Interreg VI 2021-2027 Italia -Croazia ed è la logica prosecuzione del contenitore Sutra con cui è stata possibile in città la realizzazione di molte infrastrutture di mobilità sostenibile. Pescara si presenta con un progetto che nasce all'interno dell'asse prioritario 3, quello sui trasporti marittimi e multimodali sostenibili. Si parte dall'assunto che il territorio complessivamente preso in considerazione dai finanziamenti è caratterizzato da una prevalenza di trasporto su strada che collega anche una miriade di piccoli e grandi porti con difficili collegamenti verso l'interno: il turismo, cresciuto negli ultimi anni, genera quindi problemi di gestione del traffico urbano ed extraurbano prevalentemente sulla viabilità costiera. Per questa ragione un efficace collegamento intermodale tra porto, aeroporto, stazioni ferroviarie e aree urbane si presenta come un servizio necessario allo sviluppo complessivo delle città , in particolare di Pescara.
"Il ragionamento parte dal migliorare l'offerta turistica di Pescara - spiega l'assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia - ma in realtà prevede un intervento strutturale che metta in rete tutte le potenzialità , in termini di trasporti, che il nostro territorio può offrire. Già con Airlink, che in qualche modo rappresenta un embrione di questo progetto, abbiamo reso più comodo e veloce il collegamento con l'aeroporto. Ne usufruiscono i turisti, ne usufruiscono i pescaresi che si muovono utilizzando le tante opportunità messe a disposizione dalla Saga. Dovremo ragionare anche sui tanti abruzzesi che utilizzano la soluzione combinata mezzo pubblico-aereo in partenza o di ritorno su Pescara. Oggi quando parliamo di spostamenti non parliamo più semplicemente di città o, guardando al futuro, di Pescara 2027 con Montesilvano e Spoltore. il nostro presente è un'area che comprende Silvi, Città Sant'Angelo, Francavilla, Manoppello fino a Tocco Casauria, solo per citare alcuni centri. A tutte queste persone noi vogliamo offrire la possibilità di arrivare in città con il mezzo pubblico e spostarsi con comodità sia continuando ad utilizzare i bus, sia approfittando dell'offerta di micromobilità per le piccole distanze. Anche lo strumento di pagamento sarà unico e non legato al mezzo utilizzato ma al viaggio. Nelle nostre intenzioni sarà quindi possibile prenotare gli spostamenti semplicemente utilizzando un app, comodità di un clic".
La prima fase di accesso a fondi Summa prevede la realizzazione di una progettazione, finanziata con fondi europei per oltre 339mila euro e i risultati dello studio saranno integrati nella piattaforma che è stata sviluppata dalla città di Spalato e dalla Contea della Dalmazia, partner all'interno del programma, di cui è capofila il Comune di Caorle.