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La Cisl di Pescara a Roma per l'assemblea nazionale del sindacato

Sono 250 i delegati e delegate dall’Abruzzo e dal Molise oggi nella Captale per parlare di sicurezza nei luoghi di lavoro

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Anche la Cisl di Pescara è oggi a Roma per partecipare all'assemblea nazionale del sindacato sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L'incontro, intitolato “Fermiamo la scia di sangue”, si sta tenendo al PalaTiziano. Sono 250 i delegati e delegate che sono giunti nella Capitale dall’Abruzzo e dal Molise. Le conclusioni sono state affidate al segretario nazionale, Luigi Sbarra.

“Abbiamo portato le testimonianze dei nostri territori dove continua questa scia di sangue, che inserisce l’Abruzzo tra le prime regioni per numero di morti sul lavoro e il Molise che registra l’ultima tragedia la settimana scorsa”, ha dichiarato il segretario generale della Cisl Abruzzo Molise, Giovanni Notaro. “L’iniziativa si inserisce nel quadro della mobilitazione che da febbraio ci ha visti impegnati in assemblee e iniziative nei luoghi di lavoro e sui territori con l’obiettivo proprio di sensibilizzare istituzioni e imprese su questa emergenza. Si continua a morire! Gli infortuni mortali sono sempre in aumento a cui si aggiungono gravi infortuni sul lavoro e malattie professionali. Dobbiamo fermare questa piaga della società per salvaguardare la vita e la salute delle persone che lavorano”.

Poi Notaro ha concluso: “Vogliamo rilanciare la proposta complessiva della Cisl, promuovere un patto tra istituzioni e parti sociali che sblocchi investimenti e riforme, faccia evolvere le relazioni industriali e sociali, unisca il Paese in un percorso di civiltà, democrazia economica, partecipazione e sviluppo. Abbiamo nei territori programmato varie assemblee e iniziative proprio per sensibilizzare istituzioni e imprese su questa emergenza. Per noi è importante valorizzare un’azione forte che coinvolga i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e che serva davvero a cambiare le condizioni di lavoro e di sicurezza”.

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