L'Ufficio postale di Villa San Giovanni, nel comune di Rosciano, non chiuderà i battenti da domani, come era stato annunciato, ma sarà oggetto di una razionalizzazione dei servizi che porterà alla riduzione delle attività del 50 per cento. Lo annuncia il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, che si è fatto carico della questione su sollecitazione del consigliere comunale di Rosciano Biagio D'Amato e di un gruppo di cittadini preoccupati per la chiusura dell'ufficio postale e delle conseguenze negative che avrebbe prodotto sull'intera collettività . Testa, dopo aver incontrato i residenti e D'Amato, si è rivolto alla Direzione nazionale di Poste italiane e ha esposto la questione in tutta la sua drammaticità , per gli effetti previsti su questo territorio, ed è riuscito ad ottenere una risposta "assolutamente soddisfacente". Per Villa San Giovanni l'ufficio postale è un punto di riferimento - spiega Testa - non solo per i cittadini ma anche per le attività agricole e commerciali della zona. Gli utenti sono un migliaio e l'ufficio in questione è utilissimo anche per i Comuni limitrofi - aggiunge. La chiusura avrebbe creato problemi in modo particolare agli anziani, che avrebbero avuto difficoltà a raggiungere altre strutture, peraltro aperte solo alcuni giorni a settimana. Un "no" alla soppressione dell'uffico era stato già espresso in una raccolta di 600 firme depositata in Comune. Testa ringrazia Poste italiane per la sensibilità dimostrata nell'affrontare la questione ed esprime compiacimento per il risultato raggiunto, a beneficio della comunità di Rosciano.