Tutte le organizzazioni sindacali presenti in Ambiente spa rilanciano lo stato di agitazione, riattivandolo per il mancato rispetto degli impegni assunti sulla vertenza causata da Agir per le società di gestione pubblico-private.
“Sono andato ad ascoltare le loro preoccupazioni, che dovrebbero essere fatte proprie anche dagli addetti del settore rifiuti della provincia di Chieti, L’Aquila e Teramo dopo la bocciatura del Governo dell’art. 13 della legge milleproroghe. Vediamo se il 28 aprile ci sarà lo sciopero e il corteo. Io ci sarò”, scrive sui suoi canali social il vice presidente del consiglio regionale Antonio Blasioli.