Per gli ottomila possessori di armi abruzzesi della provincia di Pescara d'ora in avanti ci sono alcuni adempimenti da rispettare. Entro il 4 maggio infatti occore mettersi in regola, presentando il certificato psico-fisico come ricorda la polizia, secondo il decreto legislativo del settebre 2013.

Sono esenti dal presentare il certificato i titolari di una licenza di porto d'armi ancora valida. La legge obbliga al rilascio del certificato, che può essere rilasciato dalla ASL, da un medico militare, dalla polizia di stato, o del corpo dei vigili del fuoco, ai quali bisogna rivolgersi dopo aver ottenuto il certificato anamnestico dal medico di famiglia.

Una volta raccolta la documentazione occorre presentarsi alla questura o dai carabinieri. Chi non rispetterà le regole riceverà una diffida ad adempiere entro 30 giorni, dopodichè ci sarà il divieto di utilizzo delle armi stesse e il ritiro.