Presentata stamane dal consigliere comunale di Sel, Giovanni Di Iacovo, una mozione per contrastare la penuria di posti per bambini negli asili nido.
"I posti disponibili quest’anno – afferma Di Iacovo - per gli asili nido sono circa un terzo rispetto alle richieste che ogni anno vengono formulate. Particolarmente penalizzati sono i più piccoli, le classi da zero a un anno che, essendo disponibili solo in tre asili (Conchiglia, Gabbiano e Bruco), renderanno possibile la collocazione di soli 18 nuovi bimbi. La legislazione nazionale, a mio avviso debole e insufficente, concede alle madri solo tre mesi di maternità, al termine dei quali finiscono in aspettativa con stipendi ridotti e, molte volte la necessità di tornare a lavoro per la natura dei loro incarichi".
Rimane quindi, sostiene Di Iacovo, "il concreto problema della gestione del bimbo. Pescara conta 123.000 abitanti e il principale motivo di traferimento nella nostra città è quello del lavoro. Non possiamo quindi non tenere conto dei grandi disagi che si creano alle tante famiglie che non possono rinunciare allo stipendio o sono costrette a pagare rette ad asili privati. Esistono però le cosiddette “Sezioni Primavera” attive nelle scuole materne dove i bimbi di 2-3 anni degli asili nido possono essere traghettati per attività a metà tra il nido e la scuola materna, con orari flessibili".
Questo spostamento permetterebbe, secondo il consigliere comunale di Sel, "di liberare numerosi posti negli asili nido ma attualmente questo ottimo servizio è offerto solo dalle scuole Ravasco e Domus. É necessario che il Comune si impegni rapidamente per attivare questo servizio anche nella altre scuole materne, in modo da contrastare la carenza di posti negli asili nido e, nel frattempo, progettare un’ampiamento degli stessi - conclude Di Iacovo - per poter far fronte alle numerose ma sacrosante esigenze delle famiglie di Pescara".