Sel Abruzzo ribadisce: "Reddito sociale subito" e sabato 17 ottobre aderisce alla Giornata Mondiale contro la Povertà, ricordando che nello scorso mese di maggio ha ripresentato, anche in questa legislatura, il progetto di legge regionale per l’introduzione del reddito minimo garantito in Abruzzo.

"Il nostro progetto prevede un sostegno di 600 euro mensili per disoccupati, inoccupati e precari, che vuole essere una misura concreta per aiutare i giovani e allontanare i rischi sempre più forti dell’esclusione sociale legata alla precarietà lavorativa a causa delle pesanti ripercussioni legate alla crisi economica. Salutiamo con favore la posizione favorevole anche di Moreno Di Pietrantonio (Pd), ma siamo arrivati al punto di passare dalle dichiarazioni ai fatti concreti, sostenendo il nostro progetto di legge regionale, così come tra l'altro, stabilito nel documento politico programmatico d' intesa con il Presidente D’Alfonso e il Pd Abruzzo.

Per i fondi si potrà utilizzare una parte consistente delle somme derivanti dalla rideterminazione dei canoni di concessione delle acque per la produzione di energia idroelettrica che complessivamente ammontano a circa quaranta milioni di euro l'anno.
Mentre le seppur non immense risorse derivanti dalla necessaria riduzione delle indennità, potrebbero finanziare diversi interventi, tra i quali anche il progetto di legge per l'istituzione del servizio civile regionale ed altri interventi nella formazione professionale.

Mario Mazzocca - Capogruppo Sel Regionale

Tommaso Di Febo - Coordinatore Sel Abruzzo