“Il contributo stanziato dal Comune di Pescara per consentire la proiezione del film ‘Esperienze d’arte a Pechino’ nell’ambito della mostra d’arte collettiva ‘Dinamiche contemporanee’ non è andato evidentemente all’organizzatrice dell’evento ma, com’è facilmente ravvisabile dalla determina del dirigente del settore, è andato al service che ha fornito il videoproiettore necessario per l’evento. Ci ha sorpreso notevolmente l’intervento della curatrice dell’evento Annamaria Cirillo la quale doveva essere a conoscenza della destinazione di quella somma, che non rappresentava un contributo diretto alla mostra stessa”.
Lo ha precisato l’assessore alla Cultura Elena Seller replicando all’intervento odierno della signora Cirillo in merito al presunto ‘contributo fantasma’ pari a 1.200 euro per un evento svoltosi lo scorso maggio all’Aurum, “evento che peraltro - ha ancora detto l’assessore Seller - non faceva parte del cartellone di Tener-a-mente partito solo a giugno”.
“Nel mese di maggio - ha ricordato l’assessore Seller - la signora Cirillo ha svolto presso l’Aurum la mostra d’arte collettiva ‘Dinamiche contemporanee’, proseguita dal 21 maggio al 10 giugno. Nel corso della mostra sono state successivamente inserite in programma due proiezioni di film per la giornata del 29 maggio, e nell’occasione venne chiesto al Comune di mettere a disposizione le apparecchiature necessarie per la proiezione, ossia un videoproiettore di cui però il Comune non è in possesso. Dovendo fronteggiare l’emergenza, l’amministrazione ha fatto ricorso a un service esterno noleggiando l’attrezzatura con la relativa assistenza tecnica, per una spesa complessiva pari a 1.200 euro, somma quindi che è stata impiegata per il pagamento del servizio ricevuto, e non certo quale contributo all’evento promosso dalla stessa signora Cirillo la quale dovrebbe essere ben a conoscenza di tale circostanza”.