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Analisi della situazione il giorno dopo l'apertura della strada nell'area di risulta

Parla l'assessore Fiorilli

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“Il fine settimana ci concederà quel tempo necessario per il giusto rodaggio della strada realizzata dall’amministrazione comunale sul lato mare delle aree di risulta aperta ieri pomeriggio al traffico veicolare. Ancora stamane la Polizia municipale ha monitorato la situazione, che comunque è rimasta sempre fluida, ovvero traffico costante, ma comunque senza congestionamenti, anche all’incrocio tra via Teramo e la nuova rotatoria posta all’innesto con via De Gasperi. Lunedì mattina andremo a migliorare ulteriormente la segnaletica orizzontale e verticale, per ricordare ai cittadini la disponibilità della strada sul lato mare delle aree di risulta, visto che molti non la percorrono pensando si tratti solo dell’ingresso al parcheggio a pagamento, e invece agli automobilisti dovremo ricordare che ora hanno a disposizione non due, ma ben otto strade per il collegamento tra la parte nord e sud della città, ovvero quattro assi a doppio senso di marcia, fermo restando che anche corso Vittorio Emanuele è rimasto regolarmente aperto alle auto. Ai cittadini chiediamo di prestare massima attenzione alla nuova viabilità integrativa che, siamo certi, nei prossimi giorni ritroverà la propria fluidità”.

Lo  ha detto l’assessore alla Mobilità e alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli che stamane ha effettuato un nuovo sopralluogo nell’area per verificare la situazione.

“Quella che nel tardo pomeriggio di ieri abbiamo aperto al traffico veicolare è esattamente la strada contro la quale nei mesi scorsi la Confcommercio – ha ricordato l’assessore Fiorilli - ha presentato un ricorso al Tar, impugnando l’appalto inerente la realizzazione della rotatoria alla fine di via Teramo, all’incrocio con via Ferrari-via De Gasperi e le aree di risulta. In attesa dell’udienza del Tar e in assenza di una sospensiva immediata inaudita altera parte, il Comune aveva dovuto consegnare il cantiere, già appaltato, per non incorrere in un contenzioso con la ditta aggiudicataria, e i lavori sono partiti e praticamente sono anche stati conclusi, con il completamento della rotatoria e della relativa segnaletica. Il 21 novembre si è svolta l’udienza del Tar che ha però accolto l’istanza cautelare di sospensione chiesta dalla Confcommercio,  fissando l’ulteriore trattazione all’udienza del 20 marzo 2014. Ovviamente il Comune ha subito impugnato dinanzi al Consiglio di Stato l’istanza di sospensiva, trovandoci, praticamente, dinanzi a un cantiere già concluso, ma con una strada e una rotatoria chiuse al traffico, pur sapendo che il loro utilizzo avrebbe rappresentato una boccata d’ossigeno per la città. Lo scorso 9 gennaio il Consiglio di Stato ha esaminato l’intero fascicolo, leggendo con attenzione le 95 pagine di memoria presentate dall’avvocato Marchese e alla fine la decisione con la quale ha rigettato la sospensiva. E quella decisione – ha proseguito l’assessore Fiorilli – ha certificato la bontà del percorso intrapreso e dell’opera stessa. Ci spiace soltanto di aver perso tanto tempo utile per colpa di un’associazione di categoria, la Confcommercio, che per prima avrebbe il dovere di lavorare a tutela dei propri iscritti, ossia gli operatori commerciali della città, un’Associazione che invece si è opposta a un intervento che in primo luogo punta proprio al rilancio commerciale e d’immagine del centro cittadino. Un’Associazione che da un lato lamenta la crisi di corso Vittorio Emanuele, ma dall’altro fa muro contro il suo progetto di riqualificazione. Subito dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato abbiamo ripreso il cantiere per sistemare i cordoli installati, per migliorare la rotatoria realizzata, e per rendere fruibile la strada già pronta. Ieri è scattata l’ora ‘X’ con l’apertura al traffico della strada sulle aree di risulta, della rotatoria, che ha cominciato a svolgere la propria funzione, e con la riorganizzazione complessiva della viabilità nella zona. Infatti, per regolamentare la nuova disciplina viaria abbiamo emanato un’ordinanza con la quale abbiamo istituito il doppio senso di marcia in via Bassani e Pavone, la strada antistante la stazione ferroviaria, doppio senso esteso dal primo sottopasso ferroviario sino al terzo sottopasso che congiunge via Bassani e Pavone con via Ferrari, con l’istituzione della velocità massima di 30 chilometri orari; scattato il divieto di sosta e fermata sul lato mare di via Bassani e Pavone, dall’incrocio con via Michelangelo sino all’ingresso al terzo sottopasso a sud; confermata l’attuale sosta dei taxi, e la sosta breve, lato monte, antistante gli ingressi della stazione, mentre è stata revocata la corsia preferenziale degli autobus sul lato mare dalla rotatoria esistente all’incrocio di via De Gasperi-via Teramo sino all’incrocio semaforico con via Michelangelo”. In via Teramo sono entrate in vigore le due carreggiate di marcia in direzione mare-monti, da corso Vittorio Emanuele sino all’incrocio con via Napoli, e poi unica carreggiata da via Lombardia sino all’innesto della rotatoria esistente all’incrocio tra via De Gasperi e via Bassani: istituiti gli stalli per la sosta delle vetture sul lato nord di via Teramo, di cui due riservati ai diversamente abili, mentre sul lato sud della strada sono stati individuati stalli per il parcheggio delle moto. Non è cambiato nulla in via del Circuito, dove sono stati confermati gli attuali sensi di marcia in uscita dai sottopassi; in via De Gasperi è stata revocata la corsia preferenziale degli autobus sul lato mare, in direzione sud-nord, sino all’incrocio con via Teramo, con l’istituzione dei parcheggi auto in linea sul marciapiede lato mare. “Poi veniamo alla strada sul lato mare delle aree di risulta – ha sottolineato l’assessore Fiorilli -: da ieri la bretella è ufficialmente aperta alle auto con l’istituzione della corsia che riceve i veicoli provenienti dalla rotatoria di via De Gasperi-via Teramo-via Bassani con direzione di marcia sud-nord per l’immissione in corso Vittorio Emanuele; e poi c’è la seconda corsia per ricevere il traffico proveniente da corso Vittorio Emanuele per immissione nella nuova rotatoria. Previsti anche i parcheggi auto gratuiti in linea sul lato monte della carreggiata. Stamane la situazione era molto più fluida rispetto a ieri, com’era naturale che fosse, e sicuramente il fine settimana ci permetterà di effettuare il normale rodaggio per consentire ai cittadini di abituarsi alla nuova viabilità. Soprattutto lunedì dovremo implementare la segnaletica per informare gli utenti nella maniera più opportuna che quella aperta sul lato mare delle aree di risulta è a tutti gli effetti una strada di transito, dunque non consente solo di accedere al parcheggio, ma anche di attraversare il centro, bypassando il traffico di corso Vittorio Emanuele, raggiungendo velocemente piazza della Repubblica e proseguire in via Silvio Pellico, strada dunque alternativa a via Bassani e Pavone e alla stessa via Ferrari”.

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