I Carabinieri del Nucleo Investigativo, in collaborazione con i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pescara, sabato, nel corso dei servizi di prevenzione e contrasto per la recrudescenza dei furti in abitazione, hanno rintracciato e bloccato in Via Raffaello tre giovani nomadi segnalate da alcuni cittadini aggirarsi con fare sospetto nei pressi di private abitazioni.
Prontamente controllate, le donne, delle quali una minorenne degli anni 14 ed arrivate a Pescara appositamente per commettere furti, sono risultate gravate da precedenti di polizia e penali; in particolare, la giovane identificata in Risteski Claudia, 19enne pregiudicata residente a Roma presso il campo nomadi “della barbuta”, è risultata ricercata in quanto gravata da un ordine di carcerazione emesso in data 19.11.2015 dal Tribunale di Frosinone per “furto aggravato in abitazione” con applicazione di una pena residua di anni 2, mesi 5 e giorni 19 di reclusione per reiterati furti in abitazione commessi nel centro Italia.
Le tre giovani, inoltre, sottoposte a perquisizione personale, estesa al veicolo in loro uso – una peugeot 205 - sono state trovate in possesso di un cacciavite della lunghezza di 50 cm, un paio di forbici, parti di contenitori in plastica comunemente utilizzate per la forzatura di serrature ed uno spadino, occultati nei rispettivi indumenti, e posti sotto sequestro.
L’arrestata, deferita contestualmente per “guida senza patente poiche’ mai conseguita”,e’ stata tradotta presso la Casa circondariale – sezione femminile - di Chieti, mentre le due giovani deferite sono state affidate ai genitori, giunti in serata dalla Capitale.
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