Tre giovanissimi stranieri sono finiti in manette per rapina aggravata ai danni di un cittadino pakistano. I fatti si sono verificati nell’area di risulta, più precisamente nella zona del Terminal Bus. Secondo quanto riferito dalla Squadra Mobile di Pescara, che ha eseguito le indagini, la ‘baby gang’ è entrata in azione nei confronti di un 30enne, che avrebbe avvicinato con la scusa di offrirgli degli stupefacenti.
Al suo rifiuto, lo hanno picchiato ripetutamente e gli hanno spruzzato sul volto dello spray al peperoncino, causandogli lesioni, giudicate poi guaribili in 7 giorni, e rapinandolo della somma di 300 euro nonché del suo smartphone. Rintracciati in brevissimo tempo, anche grazie all’uso delle telecamere di videosorveglianza, i tre sono stati arrestati e ora sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Pescara e della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila.
Tutti e tre sono stati inoltre denunciati per lesioni aggravate, mentre due di loro sono finiti nei guai persino per porto d’armi, essendo stati trovati in possesso di coltelli.