Dalle prime luci dell'alba,agenti forestali di Pescara e Perugia sono impegnati in 10 perquisizioni domiciliari in diverse località tra le provincie di Pescara e Perugia, in merito ad un'indagine sulla ricostruzione post terremoto di L'Aquila.
Le indagini riguardano in particolare una serie di imprenditori, cui grazie ad "una rete" di conoscenze e connivenze con ditte "amiche" pagavano l'avanzamento di lavori, per centinaia di migliaia di euro, senza che quest'utime fossero in regola con IL DURC,oppure non rispettavano alcune tempistiche previste dalla normativa della ricostruzione.Nel corso delle indagini si è riscontrato ad esempio che i DURC a volte non venivano presentati, oppure erano scaduti o irregolari, cioè relativi a lavori diversi o falsificati.
Sotto inchiesta anche l'assunzione della figlia del responabile UTR di Bussi, in una delle ditte "amiche" già poste all'attenzione degli agenti.