Passeggiare tra colori e profumi, incontrando esperti di floricultura e letteratura, e celebrare la bellezza della natura, esaltata dall'arte della poesia. Questo il sentiment dell'iniziativa del recital di poesia organizzato e curato da Vittorina Castellano, presidente dell'associazione culturale Teatranti d'Abruzzo, nell'ambito della 46esima edizione della Mostra del Fiore Florviva, che si chiude oggi al porto turistico Marina di Pescara.
Sono stati dedicati due giorni, il 27 e 28 aprile, dalle 10 alle 12, al reading poetico "FlorPoesia". Un interessante connubio tra fiori, natura e poesia con l'intervento di numerosi poeti e scrittori, vere eccellenze del territorio. All'interno di un'ambientazione ricca di bellezze naturali si colloca questa iniziativa culturale che accoglie il pubblico proponendo letture di brani e poesie; un'armonia perfetta fra le note degli autori e lo splendore di fiori e piante che popolano la fiera. Grande successo di pubblico ieri per la prima giornata: ogni artista, con tanto impeto e tanta passione, ha parlato di sé attraverso le proprie poesie.
Tantissimi gli artisti coinvolti: Dante Marianacci, Alexian Santino Spinelli, Pietro Assetta Proietto, Vittorina Castellano, Adolfo Ciaccio, Giorgio Ciampoli, Francesco Ciccarelli, Orlando D'Addario, Daniela D'Alimonte, Sandra De Felice, Assunta Di Cintio, Nicoletta Di Gregorio, Lucia Di Pietro, Stefania Fiorini, Caterina Franchetta, Lucia Guida, Alessandra Liberatore, Giulia Madonna, Emilio Marcone, Mara Motta, Leda Panzone Natale, Annita Pierfelice, Tonia Orlando, Daniela Quieti, Ireneo Gabriele Recchia, Alessio Scancella, Antonietta Siviero, Flora Amelia Suarez Cardenas, Tina Troiani, Arduino Tucci, Rosetta Viglietti e Lucio Vitullo.
Ognuno ha lanciato un suo messaggio, scegliendo di dedicare i propri versi a tematiche delicate. In una società in cui il tempo sembra non essere mai abbastanza, riflettere sul “qui e ora” assume un valore fondamentale. Apprezzare il presente ma anche provare a “fiorire”, così come ogni giorno madre natura ci insegna: far fiorire il nostro essere.