Chieti Classica 2025 promette di superare ogni aspettativa, ampliando i suoi orizzonti musicali e offrendo un programma ricco di appuntamenti imperdibili: non è un caso se per questa edizione non c'è solo la musica "classica" ma per il 7, 8 e 9 luglio sono previsti tre generi musicali diversi. L'evento organizzato dal Comune di Chieti con Music & Art International Academy, in collaborazione con ArtEnsemble, prosegue con entusiasmo per questa VIII edizione: oltre al patrocinio del Comune e della Provincia di Chieti, dei Musei Archeologici Nazionali di Chieti, della Direzione Regionale dei Musei Nazionali Abruzzo (Mic), del Museo Universitario, del Convitto Nazionale G. B. Vico e dell'Auditorium Cianfarani, il Festival si avvale anche del significativo supporto della Fondazione Banco di Napoli.
Il Maestro Giuliano Mazzoccante, direttore artistico di Chieti Classica, esprime la sua visione per questa edizione: "Il Festival si sta confermando come un punto di riferimento internazionale per la musica e la formazione. Il nostro impegno è quello di offrire un'esperienza culturale di alto livello, unendo la tradizione classica a sonorità più contemporanee come il jazz e il pop. Vogliamo che Chieti sia un crocevia di talenti e bellezza, un luogo dove artisti di fama mondiale e giovani promesse possano incontrarsi e condividere la passione per la musica. Ogni appuntamento è pensato per coinvolgere ed ispirare il pubblico, creando momenti indimenticabili all'insegna dell'arte e dell'inclusività , siamo soddisfatti anche perchè, diversificando l'offerta in cartellone, avviciniamo un pubblico eterogeneo per promuovere la cultura della musica".
Non solo classica, dunque ma un piccolo mosaico di generi musicali che fanno si che Chieti classica si distingua per la sua vocazione multidisciplinare. Il Festival, infatti, abbraccerà una vasta gamma di generi, dal jazz al pop, dal rock alla musica per film. Tra gli appuntamenti "Fuori Città " c'è anche Villa Raspa di Spoltore, piazzetta via Parigi lunedì 7 luglio alle ore 21: "Clarinettissimo". Questo concerto metterà in risalto la versatilità e la bellezza del clarinetto, con esecuzioni che spazieranno tra generi e stili, mettendo in luce le diverse sfumature di questo strumento.