Il bilancio e il ringraziamento del sindaco Ottavio De Martinis per lo screening di massa Covid-19 che si è concluso ieri al Pala Dean Martin registrando 5.479 tamponi e 21 positivi (0,4% della popolazione). Il sindaco infine parla anche della possibilità di poter somministrare i vaccini a Montesilvano.
"Con la giornata di ieri si è concluso a Montesilvano lo screening Covid-19 e voglio ringraziare sia i cittadini sia i domiciliati che hanno creduto nell'importanza di effettuare il tampone – afferma il primo cittadino - . Le persone che si sono sottoposte al test sono state 5.479, cioè esattamente il 10% degli abitanti, una percentuale importante e significativa, che smentisce le antipatiche voci di questi giorni circa una bassa adesione dei montesilvanesi e invece la dice lunga sul loro senso civico e sull'attenzione avuta nel tutelare la propria salute e quella dei loro cari. La mia profonda riconoscenza va anche a chi ha organizzato e coordinato lo screening in maniera tanto efficace, precisa e puntuale: il nostro dirigente comunale Marco Scorrano, il direttore generale della ASL dottor Ciamponi e il dottor Di Luzio dell'Unità Operativa complessa della Direzione Medica. Un sentito ringraziamento anche all'assessore alla Protezione civile Paolo Cilli.
Un grande abbraccio pieno di gratitudine a tutto il personale medico e sanitario volontario, che ha materialmente effettuato i tamponi, e a chi si è occupato della complessa parte logistica, amministrativa e di supporto: la Protezione Civile, la Croce Rossa, l'Associazione Nazionale Carabinieri e la mia fantastica struttura comunale con il mio staff. Tutti hanno lavorato uniti, con grande cura e dedizione, precisi nello svolgere i loro compiti e sempre dimostrando empatia e disponibilità nei confronti di chi veniva a farsi il tampone, magari teso ed emozionato.
Con soltanto 21 positivi completamente asintomatici rilevati possiamo affermare che i numeri sono confortanti e testimoniano una circolazione estremamente bassa del virus nella nostra città . Ma l'operazione di prevenzione che abbiamo svolto è comunque importante, dato che abbiamo individuato 21 persone che inconsapevolmente avrebbero potuto infettarne altre, forse per qualcuno con conseguenze assai gravi. Con orgoglio i montesilvanesi possono dire che nella provincia di Pescara sono stati i primi a iniziare e portare a termine lo screening di massa e il nostro modello organizzativo e operativo, vista la sua altissima efficienza, viene ora usato da altri comuni, anche più grandi, che hanno iniziato da pochi giorni o stanno iniziando ora.
Sono certo di poter affermare che quando inizierà la distribuzione diffusa del vaccino, se ci verrà data l'opportunità di gestirne la somministrazione per la nostra comunità , saremo in grado replicare le stesse procedure, facendo in modo che nel più breve tempo possibile ci si possa liberare dalla paura e dalle sofferenze causate da questa malattia, per riprendere poi a vivere liberamente.
Allora, tutti insieme, lavoreremo e ci impegneremo per costruire una Montesilvano migliore, ricca di opportunità , relazioni sociali sane e in grado di promuovere il potenziale di ciascun cittadino."