“Come circolo Pd di Pescara Castellammare denunciamo con forza la scelta scellerata del centro-destra targato Masci-Marsilio-Sospiri di costruire la nuova sede della Regione Abruzzo nell'area di risulta: si tratta di un progetto che causerebbe un aumento del traffico veicolare privato in una zona già altamente critica e che porterebbe alla diminuzione di parcheggi e, di conseguenza, di clienti per le attività commerciali del centro cittadino, da tempo in sofferenza. La cementificazione del cuore di Pescara sarebbe il colpo di grazia per la città e per il grande parco centrale di cui abbiamo bisogno per ridare respiro all'area di risulta e contrastare la relativa isola di calore”. Lo afferma Alessandro Capodicasa (foto), segretario del Circolo Pd di Pescara Castellammare.
“Chiediamo che nella scelta sulla nuova sede vengano coinvolte anche Montesilvano e Spoltore, che dal 2027 costituiranno, insieme a Pescara, la città di Nuova Pescara. Grave, inoltre, che gli edifici della Regione siti in via Raffaello e in viale Bovio – dei quali, stando al centro-destra, è prevista la valorizzazione – versino nel degrado e stiano così perdendo di valore: tale situazione potrebbe configurare un danno erariale che ricadrebbe, ovviamente, sulle tasche dei cittadini abruzzesi”. E poi annuncia: “Sveleremo tutta la verità, che il centrodestra nasconde ai cittadini, in un evento pubblico, aperto alla cittadinanza tutta, che terremo venerdì 28 febbraio, alle ore 18, al Dopolavoro Ferroviario, alla presenza di cittadini ed esponenti dei partiti e delle associazioni”.