Gara che si è rivelata molto più facile del previsto per il Delfino, che ha avuto nettamente la meglio su una Ternana in evidente debito d’ossigeno, dopo la clamorosa rimonta vincente nel derby contro il Perugia, della precedente giornata: 0 – 3 il finale.
Trentottesima giornata di campionato. Temperatura di circa 28° allo Stadio Libero Liberati, leggermente nuvoloso con umidità al 35%. Direzione arbitrale di Luigi Nasca della sezione di Bari, con le due formazioni che si erano così schierate al calcio d’inizio delle ore 15:
La Ternana Unicusano di Luigi De Canio presentava un 4-3-1-2, con Sala in porta, Valjent, Gasparetto, Defendi e Favalli difensori, Paolucci, Angiulli e Statella centrocampisti, Tremolada sulla trequarti, Montalto e Carretta gli attaccanti.
Consueto 4-3-3 per il Pescara, che vedeva in porta Fiorillo, poi Balzano, Perrotta, Gravillon e Crescenzi in difesa, Machin, Brugman e Valzania a centrocampo, Capone, Pettinari e Mancuso sulla linea d’attacco.
La cronaca:
Passava in vantaggio il Pescara al 24’, grazie a Machin che approfittava di una corta respinta della difesa umbra, al limite dell’area piccola, dopo una tambureggiante azione degli avanti abruzzesi: 0 – 1.
Dopo 37’ la Ternana era costretta al primo cambio, inserendo Piovaccari per l’infortunato e già ammonito, Montalto.
Anche Balzano s’infortunava, costringendo al cambio gli ospiti al 41’ con Fiamozzi.
Ancora il Delfino trovava la rete al 43’ con un’azione corale del trio offensivo Pettinari, Capone e Mancuso, con quest’ultimo che collocava la palla in rete a porta praticamente sguarnita: 0 – 2.
Dopo tre minuti di recupero finiva il primo tempo, che aveva in sostanza visto dominare il Pescara su una Ternana poco convincente, rispetto alle ultime uscite.
Alla ripresa del gioco la Ternana presentava un nuovo cambio, Vitiello per Angiulli.
Terzo e ultimo cambio operato da De Canio, che al 63’ inseriva Finotto al posto di Statella.
Al 65’ era Bunino a rilevare Pettinari per gli ospiti.
Ultima sostituzione della gara al 74’, con Baéz che rilevava Mancuso.
Dopo un solo minuto dal suo ingresso, servito in area da Bunino, clamoroso palo colpito da Baéz a portiere battuto.
Splendido scambio Capone – Valzania - Capone in area umbra all’86’ e rete di quest’ultimo che festeggiava così i suoi diciannove anni, compiuti proprio oggi: 0 – 3.
Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro decretava con il triplice fischio la fine della gara.
Qualche statistica di seguito:
14 tiri per parte verso le rispettive porta. 9 a 3 per la Ternana i calci d’angolo. Una sola ammonizione contro i padroni di casa contro le tre (Perrotta, Valzania e Bunino) verso gli ospiti.