Dopo un primo tempo equilibrato, nella seconda frazione di gioco non c’è stata, praticamente, partita e la Cremonese del neo tecnico Fabio Pecchia ha letteralmente dominato, sotto ogni punto di vista, tecnico, fisico e psicologico, un Delfino in “formato Massimo Oddo”. Nonostante le tante assenze, specie nel settore difensivo, c’era la concreta speranza di uscire, ieri pomeriggio, dallo stadio Adriatico, almeno con un pareggio, per proseguire la striscia positiva delle ultime due gare, ma così non è stato. La necessità di rinforzare questa Rosa appare sempre più evidente. Sotto questo aspetto, per fortuna, qualcosa ha iniziato a muoversi e, dopo l’innesto di José Machín, che avevamo auspicato lunedì scorso, è in dirittura d’arrivo quello del forte difensore danese Frederik Sørensen. L’ex Juventus, svincolatosi dal Colonia, se in forma e determinato, di certo rappresenta un lusso per la cadetteria. Non resta che augurarsi stavolta si tratti di un “vero” rinforzo, al di là del nome eclatante, perché di bluff altisonanti il presidente Sebastiani ne ha fatto finora incetta, una discreta collezione nel corso del suo decennio al vertice della società biancazzurra.
Avevamo espresso pochi dubbi, invece, circa il ritorno a Pescara del centrocampista guineano, che infatti, seppur in campo solo nel quarto d’ora finale contro i grigiorossi lombardi, ha ampiamente mostrato di cosa è capace: l’aria dell’Adriatico indubbiamente gli giova, chissà che non si convinca finalmente che questa possa diventare la sua casa a lungo.
La classifica è tornata ad essere pericolante, dopo l’ossigeno dei tre punti conquistati a Reggio Emilia in modo rocambolesco. Il calendario, inoltre, non sorride di certo agli uomini di Roberto Breda, che si apprestano ad affrontare due trasferte consecutive contro squadre in piena lotta nelle zone nobili della graduatoria: la Salernitana, per l’ultima del girone d’andata e il Chievo, per la prima di ritorno. C’è poco da girarci intorno ormai, o si cambia ruolino di marcia, a prescindere dalla forza degli avversari, o anche con gli eventuali rinforzi in arrivo, stavolta lo spettro della retrocessione, evitato lo scorso agosto sul filo di lana, si potrebbe drammaticamente palesare per il Delfino e i suoi tifosi.
Per questa settimana è tutto, non ci sono altri spunti da evidenziare, in fondo cosa preoccupante anche questa, a ben vedere.