Allo stadio Adriatico va in scena il turo infrasettimanale della 36° giornata del campionato di Serie B tra Pescara e Reggiana. I biancazzurri vincono per 1-0 grazie al gol di Christian Capone, prima rete in campionato, e rimandano l'artimetica retrocessione in Serie C.
LA PARTITA: Grassadonia torna al 4-3-3 con tante novità : davanti a Fiorillo tra i pali in difesa ci sono Scognamiglio e Guth centrali di difesa mentre i due terzini sono Nzita e Volta, a centrocampo si rivede Omeonga dopo i problemi legati a Covid assieme a Valdifiori e Machin mentre i tre attaccanti sono Vockic, Odgaard e Capone. La Reggiana di Alvini è reduce dal successo di Pordenone, si presenta con il 4-2-3-1 con Venturi tra i pali, difesa a 4 composta da Kirwan terzino destro, Ajeti e Rozzio centrali e Gymfi terzino sinistro, a centrocampo Rossi e Varone alle spalle di Siligardi, Laribi e Redrezza alle spalle di Kagbo come punta. Arbitra Ros della sezione di Pordenone.
La prima occasione della gara è della Reggiana, al 6’, con Fausto Rossi che calcia dalla distanza ma la sua conclusione termina sul fondo ma due minuti dopo è il Pescara a passare in vantaggio con Christian Capone che calcia dal limite dell’area e mette la sfera all’angolino basso alla destra del portiere Veturi: 1-0. Primo gol in campionato per l’attaccante in prestito dall’Atalanta. Al 15’ la Reggiana va vicino al pareggio: Laribi, in area di rigore, calcia a giro ma Fiorillo è bravo a deviare in calcio d’angolo. Al 19’ occasione per la Reggiana per pareggiare: Kirwan entra in area e serve Kagbo che sotto porta calcia altissimo. Al 26’ ci prova Laribi con il destro ma è troppo largo. Il primo tempo termina con i biancazzurri in vantaggio per 1-0 grazie al gol di Capone.
Nella ripresa arrivano i primi due cambi per Alvini: fuori Siligardi e Laribi dentro Cambiaghi e Zamparo. Al 61’ la Reggiana va vicina al pareggio: Kargbo entra in area di rigore, calcia in porta ma colpisce il palo alla destra di Fiorillo. Al 65’ primo cambio per Grassadonia: dentro Masciangelo al posto di Vokic. All’80’ il Pescara va vicino al raddoppio: corner battuto dalla destra da Machin, pallone in area e colpo di testa di Sorensen, entrato al posto di Nzita, ma la palla finisce sopra la porta. All’89’ ci prova Valdifiori con un destro al limite ma Venturi sventa la conclusione del centrocampista biancazzurro.
Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Ros della sezione di Pordenone fischia 3 volte: il Pescara torna al successo e rimanda l’aritmetica retrocessione in Serie C e sale a 32 punti, a -2 proprio dalla Reggiana, che venerdì affronterà il Venezia mentre i biancazzurri faranno visita, allo stadio Zini, la Cremonese.
TABELLINO
PESCARA-REGGIANA 1-0
MARCATORI: 8’ Capone (P)
PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Scognamiglio, Volta, Guth, Nzita (78’ Sorensen); Machin, Omeonga; Vokic (65’Masciangelo), Capone (70’ Ceter), Odgaard (70’Giannetti); All. Grassadonia
REGGIANA (4-2-3-1): Venturi; Kirwan (77’Ardemagni), Ajeti, Rozzio, Gyamfi (71’Lunetta); Rossi, Varone; (77’Pezzella) Siligardi (59’Cambiaghi); Laribi (59’Siligardi), Radrezza, Kargbo; All. Alvini
AMMONITI: Valdifiori (P), Odgaard (P), Volta (P), Machin (P)
ESPULSI
ARBITRO: Ros della sezione di Pordenone