Mancano 18 giorni all'esordio del Pescara nel prossimo campioanto di Serie C dove i biancazzurri militeranno nel Girone B ed esordiranno il prossimo 3 settembre allo stadio Adriatico contro la Juventus Nex Gen. Per il momento l'obiettivo del Pescara è l'equilibrio dei conti, così come annunciato dal Presidente Daniele Sebastiani intervistato a Rete8:
"Abbiamo una squadra che per 8/11 è quella dello scorso anno che ha figurato e fatto un buon campionato. E' chiaro che se dobbiamo valutare la partita contro il Pineto, dove la maggior parte dei giocatori che sicuramente saranno dei titolari erano fuori, se non li hai giocano chi hai.
Sicuramente il primo obiettivo sarà l'equilibrio dei conti-afferma Sebastiani-perché senza quello non puoi andare da nessuna parte e questo aspettiamo dobbiamo ritenerlo prioritario. Penso sia una squadra attrezzata per fare un buon campionato. Lo scorso anno abbiamo fatto un buon campionato rispetto a società che erano molto più attrezzate di noi e poi ce la siamo giocata ai play-off. Fino a quando resteremo noi faremo il possibile per risalire in Serie B perché è il nostro interesse ma non posso dire che ci torneremo tra un anno. Magari ci torneremo nel momento in cui non me l'aspetto.
La pianificazione la fai ogni anno ma l'ossatura no possono tenerle neanche società che fatturano 500 milioni di euro all'anno figuriamoci una società come la nostra o altre di Serie C. Il nostro programma è fatto su quello, patrimonializzandolo e mettere sul piatto i giocatori ogni anno puoi fare una squadra competitiva, perché diversamente voi mi dite dov'è quell'imprenditore che a Pescara può mettere sul piatto 4-5 milioni di euro di suoi per fare un campionato di vertice vengo con voi a cercarlo.
Se integri i nostri difensori (Brosco, Pellacani e Mesik) in una squadra che li hanno sotto la porta difficilmente prendi gol, invece se li fai giocare come chiede il mister con la difesa alta c'è possibilità di prendere gol ma anche con possibilità di farli. Se vuoi vedere un calcio di un certo tipo ti assumi un rischio, invece se ne vuoi vedere un altro ti assumi di meno.
Rosa di esibizione? No, deve fare il calcio che conosciamo noi. Nessuno ha detto che possiamo permetterci il lusso di ammazzare un campionato. Sannipoli? E' legittimo che il Latina faccia le sue richieste-continua il presidente- poi il giocatore se andrà in scadenza oppure non vorrà stare più a Latina saranno problemi suoi. Parto da un presupposto: se ad un giocatore ho fatto firmare un contratto biennale e arriva al secondo anno e fa i capricci io gli faccio firmare per due anni. Al secondo anno andrà dove vuole. Delli Carri avrà sul suo taccuino più di un nome.
Kabbashi? All'epoca sbagliammo poco, alla fine ha fatto la sua carriera e potrebbe fare al caso nostro. Vergani? Personalmente ci credo, l'aspetto positivo è che il mister ci crede ed insieme a Cuppone saranno quelli che ci porteranno i gol insieme agli esterni e centrocampisti. Ad oggi non ho avuto offerte da Cuppone. Brosco ha avuto offerte dall'Entella, dalla Feralpisalò e Avellino con contratti più importanti del nostro. Brosco vuole rimanere a Pescara, è venuto da me facendomi vedere le sue offerte chiedendomi di restare. Rinnoverà nei prossimi giorni, forse biennale.
Dove si giocherà Pineto-Pescara? Su questo fatto non voglio parlarne. Lo stadio Adriatico sarà occupato per gli Europei di Master di atletica leggera e probabilmente è stato calcolato male l'impegno di una squadra professionistica ma saranno problematiche che si risolveranno."