Un ko che fa male, molto male, quello subito dal Pescara, allo Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia, dalla Recanatese.
Il Delfino si fa rimontare dalla squadra marchigiana e segna il passo, perdendo 3-2 un confronto caratterizzato da una seconda parte del match decisamente sotto tono per i padroni di casa.
Zeman, rispetto alle ultime uscite, lancia Dagasso a centrocampo e Tommasini e Cangiano dal primo minuto sul fronte offensivo e l’inizio sembra incoraggiante con il vantaggio della frazione iniziale realizzato proprio da Tomassini. Nella ripresa tanta negatività : i cambi di mister Zeman non portano soluzioni positive, gli ospiti crescono e prima raddrizzano il risultato e poi firmano il sorpasso. Una punizione di Cangiano ristabilisce la parità ma a pochi minuti dalla fine la rete di Lipari gela l’Adriatico.
Un brutto scivolone interno, il secondo di fila dopo quello di mercoledì con la capolista Torres, tra i fischi e la delusione del pubblico di fede biancazzurra.