Prosegue con successo il percorso del Delfino targato Silvio Baldini, che anche a Rimini, così come aveva fatto a Terni nella prima giornata di questo quarto campionato consecutivo di serie C, conquista il bottino pieno, grazie ad una bella azione nel finale di gara di Cangiano, il quale metteva al centro dell’area riminese il cosiddetto cioccolatino, che il talentuoso Andrea Ferraris insaccava di testa in rete.
Grande soddisfazione ed esultanza dei poco meno di mille tifosi giunti da Pescara per sostenere la squadra, nonostante i dissapori con la società siano sempre presenti, è bene ricordarlo.
Dal modo di giocare, nonostante nel corso dei novanta minuti si evidenzino ancora molte fasi incerte e sicuramente ben lungi dall’essere rodate, appare chiaro come il vero punta di forza, quest’anno, sia il “gruppo” che Baldini sta forgiando a ferro e fuoco. Tre giornate sono davvero poche per poter andare oltre il sogno della promozione, ma almeno sembra tornato quell’entusiasmo da tempo sopito, a causa delle scellerate scelte societarie degli ultimi sei anni come minimo.
Da sottolineare l’esordio, causa forza maggiore per l’incidente occorso a Plizzari nel finale della prima frazione di gioco, del giovane portiere Ivan Saio, di cui si dice un gran bene, nonostante sia stato pochissimo impegnato dalle polveri bagnate romagnole.
Ora il calendario propone due turni consecutivi casalinghi. Se il prossimo lunedì 16 dovessero, con tutti gli scongiuri del caso, arrivare altri tre punti contro i toscani della Pianese, poi avremo il big match contro una delle super favorite, il Perugia, ancora una volta di lunedì (23 settembre), presumibilmente in uno Stadio Adriatico infuocato e carico come non mai. Ma andiamo avanti un po’ alla volta, c’è ancora tanto da soffrire, con il famigerato mercato di gennaio che potrebbe rivoluzionare e sconvolgere ancora una volta tutto o quasi: se in bene o in male lo scopriremo.