“Riapertura ufficiale per il Convitto dell’istituto alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara, che ospiterà 180 studenti provenienti in particolare dalle aree interne dell’Abruzzo e dalle Puglie. I ragazzi verranno accolti e vivranno presso l’Hotel ‘Le Nazioni’ di Montesilvano, una struttura tre stelle individuata tramite gara d’appalto dalla Provincia di Pescara. Durante le ore diurne i ragazzi, dopo aver seguito le lezioni con tutti gli altri compagni, trascorreranno il proprio tempo nella sede di via Tirino per il pranzo, la cena, utilizzando le aule della struttura per lo studio pomeridiano individuale e il doposcuola, oltre ad avere a disposizione le sale per le attività ricreative e relazionali”.
Lo ha annunciato la dirigente dell’alberghiero Alessandra Di Pietro , ufficializzando l’apertura della struttura con la Cerimonia di Accoglienza dei 180 ragazzi, 120 convittori e 60 semiconvittori, e delle loro famiglie, svoltasi alla presenza della referente per l’Ufficio scolastico provinciale Tiziana Venditti, dei due docenti collaboratori, Don Antonio De Grandis, Presidente del Tribunale Ecclesiastico per l’Abruzzo e il Molise, e Roberto Casaccia, gli educatori con il Coordinatore, il professor Antonio Contessa.
“La riapertura immediata del Convitto è fondamentale per il nostro Istituto perché per i 180 studenti interessati, 120 convittori e 60 semiconvittori, poter disporre sin dall’inizio dell’anno scolastico della struttura in cui poter vivere e dei mezzi per raggiungere la scuola, significa poter iniziare l’anno scolastico quasi in contemporanea con tutti gli altri studenti, rispondendo alle pressanti richieste in tal senso delle famiglie – ha spiegato la dirigente Di Pietro - Il Convitto è parte integrante dell'Ipssar, al quale è annesso. Fu inaugurato nel 1969 con soli 10 studenti; negli anni successivi si è registrato un incremento notevole, tanto che i convittori hanno raggiunto rapidamente le 100 unità, grazie anche all’apertura della sezione femminile. Oggi la struttura accoglie, nelle due sezioni, femminile e maschile, circa 120 ragazzi provenienti da diverse aree geografiche di Abruzzo, Molise, Puglia e con diversa estrazione culturale e socio-economica. Ci sono anche circa 60 semiconvittori, ai quali vengono forniti il pranzo e l'assistenza pomeridiana allo studio. Infatti il servizio del convitto è un'istituzione educativa che promuove e facilita, attraverso progetti culturali e ricreativi, una migliore formazione umana e professionale dello studente”.